ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] comitato torinese, urti che spinsero il titolare della marca Berengario, futuro re d'Italia, a trovare rifugio presso il re di Germania Ottone I (primavera 942), dall'altra con la necessità che lo stesso Ugo ebbe intorno al 942 di costituire un più ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] pacificazione con Sigismondo Malatesta.
Probabilmente nella seconda metà di quello stesso anno va collocata una sua missione in Germania, di cui dà notizia soltanto Vespasiano da Bisticci, se la Dieta di cui questi parla si deve identificare ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] collegio di Brera per il completamento degli studi teologici. Nel 1768 fu ascritto alla provincia gesuitica denominata della Germania superiore. L'anno successivo rientrò nella provincia milanese e fu assegnato al collegio di Torino. Qui si trovava ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] . L'anno successivo, senza rendersi conto della instabilità della situazione politica, partì con la moglie per la Germania e per l'Inghilterra. Ritornò precipitosamente nel luglio, quando gli giunsero le notizie dei disordini nel ducato. Ripreso ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] e certe. Gli insistenti spostamenti e gli sconfinamenti nel Bresciano di forze spagnole, unitamente alla minaccia della Germania "luterana" e del Turco che premeva ai confini orientali della Repubblica, testimoniavano, nelle sue analisi, del pericolo ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] ambasciatore straordinario per porgere le felicitazioni al successore Mustafà III. Il 30 nov. 1765 fu eletto ambasciatore straordinario in Germania per l'ascesa al trono di Giuseppe II, ma poi la missione venne annullata.
La sua presenza sulla scena ...
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CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] città non fosse esposta a danneggiamenti o rappresaglie.
Si ricordava inoltre al castellano che aspettare soccorso dalla Germanià era assolutamente utopistico, anche perché Como era in potere dei Francesi. Vivamente interessato ad avere il castello ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] del fascismo sul territorio francese. A seguito del patto Ribbentrop-Molotov e della dichiarazione di guerra della Francia alla Germania, venne comunque arrestato a Tolone nel settembre 1939 e nel maggio 1940 fu internato nel campo di concentramento ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] volontari che, sotto il comando del generale G. Pavone, avrebbe dovuto combattere a fianco degli Alleati contro la Germania. L'iniziativa però fallì, principalmente per l'ostilità del re e di Badoglio, sospettosi dello spirito repubblicano animante ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] n. 3776). Ma la sua azione venne arrestata dalla morte di Ottone I, perché le difficoltà che, trattenendo in Germania il figlio e successore Ottone II, ne facevano sembrare improbabile un intervento in Roma, ridiedero ardire alle fazioni cittadine. B ...
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