GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] diresse anche, con C. Bernardi e M. Lessona, la rivista Serate torinesi.
Conseguita la laurea viaggiò in Francia, Belgio, Germania, Ungheria, Svizzera, Olanda, e, più a lungo, in Inghilterra e negli Stati Uniti, dove apprese perfettamente l'inglese e ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] Torino diventarono più preziosi quando Enrico III nel 1055 ruppe con la casa marchionale di Canossa e spedì prigioniere in Germania le due contesse Beatrice e Matilde. Di quello stesso anno è l'accordo dell'imperatore per sposare l'"infantula" figlia ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] Capua, da poco tornato in Italia dall'esilio costantinopolitano e deciso a recuperare il trono che nel 1038 l'imperatore germanico Corrado II gli aveva tolto per assegnarlo a Guaimario V principe di Salerno.
I due stabilirono allora un comune patto ...
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FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] straordinario presso l'imperatore Federico III; questi era intenzionato a indire a sua volta una propria Dieta in Germania e per tale motivo aveva richiamato presso di sé principi e ambasciatori dei maggiori Stati: ciò equivaleva a sancire ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] l'imperatore degli atti di violenza da lui commessi contro il clero toscano.
Nella primavera del 1187 B. tornò in Germania (era presente l'11 giugno 1187 nel palazzo imperiale a Hagenau), affidando al fratello Anselm l'amministrazione della Toscana ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...]
La posizione di G. VI alla guida della Chiesa di Roma non era però salda. Nell'autunno del 1046 il re di Germania Enrico III scese in Italia e, giunto a Pavia, presiedette un sinodo nel corso del quale fu pronunciata una nuova condanna della simonia ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] , pp. 596 s.; A. Paredi, La biblioteca del Pizolpasso, Milano 1961, pp. 202-206; A. Sottili, I codici del Petrarca nella Germania Occidentale, in Italia medioevale e umanistica, XI (1968), pp. 372 s.; XII (1969), p. 441; XIV (1970), pp. 394-398; L ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] . 1847.
La famiglia dell'A. fu famiglia di patrioti. Il fratello Carlo partecipò alla campagna napoleonica del 1813 in Germania e nel 1831 fu comandante di un battaglione della guardia nazionale della provincia di Pesaro e Urbino. Allo stesso moto ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] " in Roma antica, il processo di Verre, il processo di Clodio e il processo di Pisone, supposto "avvelenatore" di Germanico), è, per altro verso, notabilissimo nel tentativo non pur di scorgere nell'America plutocratica e "quantitativa" le vestigia e ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] rafforzarsi in seno al governo della concezione più limitativa sugli scopi della guerra; la dichiarazione di guerra alla Germania seguì di pochissimo la sua entrata nel ministero; la politica di smembramento dell'Austria-Ungheria trovò adesioni nella ...
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