Politologo statunitense nato a Rock Island (Ill.) il 12 gennaio 1911, professore di Scienze politiche nell'università di Standford dal 1963. Nella sua carriera, iniziata con un dottorato a Chicago, ha [...] d'opinione intesi a individuare natura e solidità del consenso democratico in Italia, Gran Bretagna, Messico, Repubblica Federale di Germania e Stati Uniti, The civic culture: political attitudes and democracy in five nations (1963), di cui fu autore ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] di guidare il processo unitario. L'unione doganale (Zollverein), che la Prussia aveva instaurato nel 1833 con altri Stati germanici, ebbe minore importanza del ferro e del sangue con cui Bismarck creò il Reich nella seconda metà degli anni sessanta ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] Doria, 539). Per un anno e mezzo, con questo spirito, percorse l'Europa dall'Inghilterra ai Paesi Bassi, dalla Germania alla Danimarca, da Pietroburgo a Vienna, e tornò in patria con la consapevolezza di un'avvenuta maturazione: "Quante cose ho ...
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Vedi Romania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
I territori dell’odierna Romania comprendono le storiche regioni della Valacchia e della Transilvania. La regione della Valacchia ottenne l’indipendenza [...] , il livello di emissioni pro capite della Romania è inferiore a quello registrato in molti stati europei, tra cui Germania, Regno Unito, Francia, Italia e paesi scandinavi.
Difesa e sicurezza
L’elemento più rilevante della politica di sicurezza e ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] insolenza arrogante dell'ambiente di corte. Abbandonato il servizio presso il Tiepolo, iniziò un periodo di viaggi attraverso Francia, Germania e di nuovo Spagna.
Nel 1560 poté tornare per un breve periodo a Venezia e, sul finire dello stesso anno ...
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Antonio Maria Costa
In questo secondo approfondimento dedicato al traffico internazionale di droga ci occuperemo di un’altra droga botanica: gli oppiacei, ovvero oppio ed eroina.
La maggior parte della [...] , gli Arabi e soprattutto i Curdi, che spesso hanno legami familiari con compatrioti emigrati in Europa, specialmente in Germania. Una volta che l’oppio ha cambiato di mano, questi gruppi divengono i principali responsabili del trasporto della droga ...
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sinistra, nuova
Espressione usata in Italia e in altri Paesi occidentali per indicare l’insieme dei movimenti e dei gruppi politici di s. sviluppatisi fra gli anni 1960 e 1970, al di fuori e spesso in [...] di carattere culturale, altri ancora furono riassorbiti dalle organizzazioni tradizionali della s.; alcune frange, infine, soprattutto in Germania e in Italia, diedero vita a forme di lotta armata. Negli anni successivi l’eredità della nuova s ...
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Vedi La politica estera italiana: tra europeismo e atlantismo dell'anno: 2012 - 2013
Sergio Romano
di Sergio Romano
Quando Alcide De Gasperi e Carlo Sforza decisero di sottoscrivere, nel 1949, il Trattato [...] , quando gli Stati Uniti s’imbarcarono, con l’invasione dell’Iraq, in una guerra che era visibilmente disapprovata da Francia e Germania, ma sostenuta dall’Italia e dalla Spagna. I guasti sono stati riparati dopo la costituzione del governo Merkel in ...
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I Rom, spesso impropriamente definiti con gli eteronimi ‘zingari’ e ‘nomadi’, sono altrettanto spesso indebitamente associati alla Romania. Infatti si stima che solo il 30% di essi conduca una vita nomade, [...] estranea alle logiche nazionalistiche, si è andato progressivamente riducendo fino a giungere al tentativo di sterminio perpetuato dalla Germania nazista.
Tra i Rom non si è mai sviluppato un senso di comune appartenenza nazionale, nonostante nel ...
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Il turismo occidentale è il principale traino economico della Repubblica Dominicana. Tuttavia tra i benèfici risvolti del turismo di massa, spinto sulle coste dominicane dal consolidato immaginario collettivo [...] I principali paesi di provenienza sono i vicini Stati Uniti, e poi il Canada, l’Italia, la Spagna, la Germania e la Francia.
Oltre alla prostituzione esiste un vero traffico internazionale di donne dominicane, destinate a essere sfruttate soprattutto ...
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