BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] compositori a lui contemporanei (Manon Lescaut e La Bohème di Puccini; I Pagliacci, Zazà e Zingari di R. Leoncavallo; Germania di A. Franchetti; Cavalleria Rusticana, Le Maschere e Amica, di P. Mascagni; Andrea Chénier e - soprattutto - Fedora di U ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] di Zurigo gli conferì la laurea honoris causa in filosofia. Ma troppo forte era il richiamo che gli giungeva dalla Germania e nel settembre dello stesso anno il B. partiva per Berlino, accettando la "Meisterklasse" di composizione presso l'Akademie ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] Genova, Milano e Torino, quale interprete de La pietra di paragone di Rossini al teatro Regio. Nel 1830 iniziò una fortunata tournée in Germania che la portò a Berlino e a Lipsia; fece quindi ritorno in Italia e nel 1831-32 fu a Firenze, a Lucca e ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] di Maria in Torino e della Sala di concerti Augusteum in Roma riprodotti nel sopra citato Metodo per Organo del Germani (pp. 27 s.)".
Fonti eBibl.: Oltre alle notizie gentilmente fornite dalla famiglia, v.: P. Giani, L'organo e particolarmente del ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] .
Dal 1754 al 1758 scarseggiano le notizie biografiche sul L., e potrebbero essere quindi situate in questi anni le permanenze in Germania segnalate da Torrefranca (p. 295); nel 1755 probabilmente era a Londra per la sua nuova Siroe, re di Persia ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] ", proprio all'organo fabbricato da B. nel 1542. L'influsso della fiorente arte organaria e organistica della Germania meridionale non sminuì, tuttavia, l'originalità dell'arte organaria italiana che proprio nel secolo XVI raggiunse il massimo ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] 1928: ambientata nel Seicento a Siena nei giorni del Palio, ebbe alla fine degli anni Trenta un fortunato revival in Germania col titolo Das große Rennen); L’Isola verde (Lombardo e Bonelli; Milano, Lirico, 16 ottobre 1929), che si svolge all ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] militari, a primo grado di capitano direttore di banda, due anni più tardi si recò col suo complesso musicale in Germania, a Berlino e a Monaco, riscuotendo dovunque notevoli successi.
Il C. compose la famosa Suite fiorentina, accolta anche dalla ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] , i suoi primi scritti su Wagner testimoniavano di una conoscenza non esauriente delle polemiche che si erano avute allora in Germania, e che del resto in quel finire degli anni '60 avevano perso ormai buona parte delle ragioni originarie. Questo non ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] dire Berlioz nel necrologio di Cherubini apparso nel marzo 1842 sul Journal des Débats.
Ma questa Médée siimpose soprattutto in Germania e in Austria. Ammirata da Beethoven nel 1802 al teatro di corte di Vienna, amata da Schubert e Spohr, giudicata ...
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