ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] . frequentò le scuole e l'università a Napoli, ma concluse gli studi universitari a Torino, laureandosi con il noto germanista Arturo Farinelli, al quale rimase sempre legata da vincoli di amicizia e di stima reciproca, anche quando Farinelli divenne ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] la moda e le tendenze del tempo suo, in Italia e fuori d'Italia (più specialmente, o quasi esclusivamente, la Germania del Wilamowitz e dei suoi discepoli) nel privilegiare i poeti ellenistici rispetto ai poeti della grecità classica. E giustamente ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] lunghi periodi di riposo sullo Stelvio e poi con i viaggi (a Parigi nel 1889, quando conobbe Zola; in Austria e in Germania nel 1891, e attraverso l'Italia, fino in Sicilia, nel 1892). Dal 1893 il C. tornò alla sua attività di pubblicista ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] nessuna di queste opere fu pubblicata: anche la notizia riferita dallo Scaligero, secondo cui il B. avrebbe stampato in Germania un'operetta critica, di cui però non si conosce il contenuto, è completamente ignorata dai discepoli e dai contemporanei ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] un gran numero di pergamene che dovevano servire alla preparazione delle lettere, redatte dal Loschi e daUA., da inviare in Germania, Ungheria e Boemia per combattere i seguaci del Wiclif. La posizione dell'A. nella curia romana era tale, che Enea ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] Paulani e Manna e i carmi odeporici sui paesi visitati durante i viaggi in Europa al seguito degli eserciti imperiali, De Germania, De Gallia, De Hispania, De Belgis.
Poesie del F. sono state edite da J. Gruytère [R. Gherus], in Delitiae Italorum ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] giovanile per Hölderlin, evidenziandole esattamente nel «conflitto fra poesia e follia, fra civiltà e barbarie, che fa la Germania», coniugando così, in un solo tratto, una delle proprie principali aspirazioni intellettuali e, al tempo stesso, un ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] 'arrivo degli ambasciatori tedeschi, si narra il solenne sposalizio per procura, lo sfarzo delle celebrazioni, il viaggio in Germania, l'arrivo ad Innsbruck, ed infine si riporta anche il discorso pronunciato in quell'occasione da Giasone del Maino ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] in operazioni finanziarie (fra le quali nel 1291 il trasferimento delle decime e delle vigesime per la Terrasanta raccolte in Germania) per conto della Camera apostolica, in particolare nel corso dei pontificati di Martino IV, Onorio IV e Niccolò IV ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] il 1496. Da Parigi il B. si recò per breve tempo in Inghilterra e sembra poco dopo essersi fermato in Germania. Probabilmente per tramite di Giovanni Vitéz, vescovo di Veszprém e amministratore del vescovato di Vienna, fu chiamato dall'imperatore ...
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