Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] quello della critica. Déracinée apparentemente, in realtà aveva in comune con essa un'abitudine classicistica: con un occhio guardava alla Germania e al Byron, ma l'altro era fisso a Dante e all'Ariosto, per raccoglierne e incastonarne le «bellezze ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] e delle montagne toscane. Nel 1865, per il centenario dantesco, compì un viaggio in Francia, Inghilterra e Germania intervenendo alle principali celebrazioni e fece parte della commissione inviata da Firenze a Ravenna per assistere al riconoscimento ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] Carmen bucolicum, che, insieme con le di poco posteriori egloghe di Battista Spagnoli, conobbe nel Cinquecento, specialmente in Germania, una grande fortuna editoriale, e fu a lungo utilizzato come testo scolastico.
Alla corte spagnola - dove era già ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] nella caserma di Alessandria, quindi internato nel lager tedesco di Sandbostel e trasferito in vari campi di concentramento, in Germania e in Polonia, fino al settembre 1945.
La lunga prigionia segnò profondamente il G. che, insieme con alcuni ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] a sua volta nel panorama degli avvenimenti europei, per cui lo sguardo dell'autore si spinge, se necessario, anche in Germania, in Francia, in Palestina, in Ungheria.
Il primo libro prende le mosse dalla situazione italiana all'epoca della morte di ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] ).
Intanto, con la fine della non belligeranza e l'entrata in guerra dell'Italia fascista al fianco della Germania hitleriana erano cresciuti i doveri dell'interventismo culturale promossi da Bottai. Come "intellettuale" militante di primo piano, il ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] , limonaie e pinete, di cui resta una diffusa descrizione del pordenonese Girolamo Rorario, già nunzio pontificio in Germania e intimo di Palladio, nel trattato Quod animalia bruta ratione utantur melius homine (testo trascritto con traduzione in ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] Album amicorum, che inizia da tale anno, rivela che visitò le città anseatiche e sostò in Francia, in Svizzera e in Germania; nel marzo del '99 lo si incontra a Stoccarda, interessato in affari librari; solo al cadere dell'anno eccolo finalmente a ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] alcaica, in cui alla maniera di Orazio salutava il condottiero che "aveva rintuzzato le minacce della superba Germania" (Mistruzzi, p. 126).
Il genere encomiastico non impedisce di scorgere in questo epinicio un'intonazione sinceramente patriottica ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] sue Lettres sur l'Italie, la France, l'Allemagne et les beaux-arts (Berlino 1796 e Amburgo 1797); alcune, scritte dalla Germania tra il 1790 e il 1794, riferiscono i risultati della sua missione, che era di perorare presso l'imperatore Leopoldo II la ...
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