Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] quattrocentesca, ma andò assumendo i tratti di un movimento europeo, estendendosi dall’Italia in Francia, Germania, Spagna, Inghilterra, nell’Europa orientale.
Figure centrali emblematiche dello spirito umanistico e rinascimentale europeo furono ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] . frequentò le scuole e l'università a Napoli, ma concluse gli studi universitari a Torino, laureandosi con il noto germanista Arturo Farinelli, al quale rimase sempre legata da vincoli di amicizia e di stima reciproca, anche quando Farinelli divenne ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] la moda e le tendenze del tempo suo, in Italia e fuori d'Italia (più specialmente, o quasi esclusivamente, la Germania del Wilamowitz e dei suoi discepoli) nel privilegiare i poeti ellenistici rispetto ai poeti della grecità classica. E giustamente ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] lunghi periodi di riposo sullo Stelvio e poi con i viaggi (a Parigi nel 1889, quando conobbe Zola; in Austria e in Germania nel 1891, e attraverso l'Italia, fino in Sicilia, nel 1892). Dal 1893 il C. tornò alla sua attività di pubblicista ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] nessuna di queste opere fu pubblicata: anche la notizia riferita dallo Scaligero, secondo cui il B. avrebbe stampato in Germania un'operetta critica, di cui però non si conosce il contenuto, è completamente ignorata dai discepoli e dai contemporanei ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] un gran numero di pergamene che dovevano servire alla preparazione delle lettere, redatte dal Loschi e daUA., da inviare in Germania, Ungheria e Boemia per combattere i seguaci del Wiclif. La posizione dell'A. nella curia romana era tale, che Enea ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] Paulani e Manna e i carmi odeporici sui paesi visitati durante i viaggi in Europa al seguito degli eserciti imperiali, De Germania, De Gallia, De Hispania, De Belgis.
Poesie del F. sono state edite da J. Gruytère [R. Gherus], in Delitiae Italorum ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di Barents e Arcangelo sul Mar Bianco. Il commercio estero, da anni largamente in attivo, vede come primo partner la Germania, seguita da Cina, Ucraina e Giappone per le importazioni e da vari paesi europei per le esportazioni.
Le testimonianze più ...
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stilistica Termine, diffusosi in Italia sul modello del ted. Stilistik intorno alla metà del 19° sec., con cui si indicò dapprima quell’insieme di teorizzazioni e di precetti intorno allo scrivere che [...] spagnola (1940 ca.) intorno a D. Alonso. Infine devono essere ricordati nel Belgio A. Henry; in Inghilterra S. Ullmann; in Germania A. Langen; negli USA, R. Wellek e H. Hatzfeld.
Critica stilistica
La s. è un insieme di strumenti per l’analisi ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] capi (specialmente Lutero, ma anche Zwingli e Calvino) furono tutti autori di inni. Tale innografia, largamente coltivata in Germania, nei Paesi Bassi, nei paesi scandinavi, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, nonché fra i riformati francesi, non ...
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