Filosofia
Movimento filosofico tendente a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, soprattutto contro il soggettivismo della filosofia idealistica. Come movimento filosofico il n. sorse tra la fine [...] , storia di due bambini abbandonati che lottano per la sopravvivenza. L’anno dell’acme neorealista fu il 1948, con Germania anno zero di Rossellini, dove il protagonista, dopo avere ucciso il padre ammalato, si uccide come per gioco precipitando ...
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Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] (➔).
L’i. ebbe, alla fine del secolo, una grande diffusione in Europa: riflessi dell’i. si ebbero soprattutto in Germania, Belgio, Inghilterra; in Italia, a parte la concreta adesione all’i. di personalità come E. Reycend e F. Zandomeneghi ...
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sonetto Composizione metrica, (dal francese antico sonet «canzone, canzonetta»), di carattere prevalentemente lirico, composta di 14 versi (quasi sempre endecasillabi nella letteratura italiana), distribuiti [...] terzine diventano una quartina più un distico. Composero s., tra gli altri, E. Spenser, W. Shakespeare, J. Milton, T. Watson. In Germania venne introdotto nel 17° secolo. Per la Spagna va ricordato il nome di G. de la Vega e per il Portogallo quello ...
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Poeta tedesco (Obersalzbrunn, Slesia, 1862 - Agnetendorf, Prussia, 1946). Ritenuto uno dei maestri del naturalismo tedesco e della moderna drammaturgia europea, vincitore nel 1912 del premio Nobel per [...] Wirbel der Berufung, 1936; Das Abenteuer meiner Jugend, 1937). Gli ultimi anni, assai amareggiati dalla tragedia della Germania, furono caratterizzati dalla tetralogia degli Atridi (Iphigenie in Delphi, 1941; Iphigenie in Aulis, 1942; Agamennons Tod ...
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Letteratura
La b. italiana antica è un componimento poetico di origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone a ballo), e perciò costruito metricamente in modo che le sue parti [...] sua struttura dal testo poetico.
La b. romantica è un componimento di carattere narrativo che conobbe particolare fortuna in Germania, culminando nei numerosi lavori (per canto e pianoforte) di F. Schubert, R. Schumann, J.K.G. Loewe. Per estensione ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] portata rispetto ai fenomeni del Neorealismo nella narrativa e nel cinema, soprattutto in Italia, e poi in Spagna e nella Germania Federale, mentre l'area di influenza sovietica si avviava a un periodo in cui il peso della politica sulla cultura ...
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VISCHER, Friedrich Theodor
Vittorio Santoli
Poligrafo tedesco, nato a Ludwigsburg il 30 giugno 1807, morto a Gmunden il 14 settembre 1887. Povero, si volse dapprima alla teologia. Ma più di questa lo [...] Francoforte) prima con animo di "grande tedesco" liberaleggiante e repubblicaneggiante per poi aderire agli stati d'animo dominanti nella Germania bismarckiana di prima e di dopo il 1870.
Scritti varî ed edizioni: Epigramme aus Baden-Baden, 1867; Der ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] 1757, salvo le interruzioni di vari viaggi per l'Italia (che gli ispirarono alcune delle epistole in versi) e in Germania, nel 1755, come precettore dei principi Hohenlohe, che poi accompagnò anche in Francia.
Con la ripubblicazione delle Raccolte ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] cattolica (in Epitaffio), seguiremo le tracce dal lontano 1888, data del suo fidanzamento con Gemma, fino alla deportazione in Germania, nel ’43, insieme con il figlio Jacopo. Ma le strade di Ferrara sprigionano anche tutti gli altri personaggi ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] parte l'esigenza di basare le edizioni critiche su diretta revisione e indagine genealogica del materiale manoscritto, che nella Germania stessa si era fatta strada non senza sforzo tra la fine del Settecento e i primi dell'Ottocento, era ancora ...
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