DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] ibid. 1881; Tavole genealogiche della fam. Picenardi, ibid. 1881; La fam. Planta, ibid. 1881; Notizie istorico-legali della casa Germania, o Geremei, ibid. 1882; e Cenni storici e geneal. delle nobili fam. Massa e Giustiniani, Rocca San Casciano 1886 ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] in difesa di T. Annio Milone, Milano 1906; P.C. Tacito, Gli annali. Libro I, Città di Castello 1914; Id., La Germania, Palermo 1914; Asconio Q. Pediano, Commentarii, Romae 1920; P.C. Tacito, Opere minori (Dialogo degli oratori, Vita di Agricola ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] , ove gli pervenne la nomina per la sede di Killala, nel maggio 1672;con un lungo itinerario, passando per Vienna, la Germania e l'Olanda sino a Ostenda, dove si imbarcò alla volta di Londra, pervenne alla diocesi assegnatagli. Egli non riferisce con ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] , il pericolo d'un'infiltrazione repubblicana da oltr'Alpe e la convenienza d'una politica di arrendevolezza alla Duplice, alla Germania in ispecie. Ma appunto perché cattolico e liberale, e amico non solo di cattolici più o meno liberali, come il ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] Nel marzo 1939 la S. proclamò la propria indipendenza sotto la guida del filonazista J. Tiso, divenendo uno Stato satellite della Germania; fra il 1938 e il 1944 la S. meridionale fu occupata dall’Ungheria. Tornò a far parte dello Stato cecoslovacco ...
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Componimento lirico con strofe monometre o polimetre che, di solito, contano non più di 6 o 7 versi e ripetono lo stesso schema. È per lo più d’ispirazione amorosa o morale-civile.
La parola appare nell’antica [...] successo; basterà ricordare i nomi di J. Dryden, A. Pope, S.T. Coleridge, P.B. Shelley, J. Keats in Inghilterra, di F.G. Klopstock, F. Hölderlin in Germania, di A. de Lamartine, V. Hugo, A. de Musset in Francia, di A. Puškin, M. Lermontov in Russia. ...
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SERGEEV-CENSKIJ, Sergej Nikolaevič
Anjuta MAVER
Scrittore russo, nato nel villaggio di Preobraženskoe, nel governatorato di Tambov, il 18 (v. s.) settembre 1875 e morto ad Alušta, in Crimea, il 3 dicembre [...] patriottici col titolo Nastojaščie ljudi ("Uomini veri", 1943) e soprattutto, sotto l'impressione della nuova guerra con la Germania, un'altra serie di tre romanzi, ispirati alla prima guerra mondiale: Brusilovskij proryv ("Lo sfondamento di Brusilov ...
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LO GATTO, Ettore
Michele Colucci
(App. II, II, p. 226)
Slavista italiano, morto a Roma il 16 marzo 1983. Professore di Lingua e letteratura russa dal 1941 all'università di Roma, L.G. è stato membro [...] a interessarsene, come gli studi sulla letteratura russa, ha svincolato la cultura italiana da una dipendenza dalla Francia e dalla Germania che, in quest'ambito, era quasi totale. Al suo magistero, prima nell'ateneo padovano poi in quello romano, si ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] Ramo aveva avuto un forte successo personale e incontrato un discepolo di grande autorità, come Zwinger) a quelli della Germania meridionale visitati, durante il suo lungo viaggio, tra il 1568-1570, alle scuole e accademie di Marburgo, Düsseldorf ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] delle gesta del "re d'oro" nelle Memorie storiche delle mosse d'armi di Gustavo Adolfo re di Svetia in Germania dal 1630 (Bologna 1653). Era un genere storiografico, questo, di particolare momento e fortuna editoriale, ed il B., pur indulgendo ...
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