Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] potrebbe essere soddisfatta da circa 20 impianti di dimensioni efficienti minime, mentre in ciascuno dei maggiori paesi industriali (Germania, Francia, Italia, Regno Unito) gli impianti di tali dimensioni sono 4 o più.
L'esistenza di economie di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] letterarie, in «Il Progresso delle scienze, delle lettere e delle arti», 1837, 16, 31) e sulle riforme doganali in Germania e in Gran Bretagna (Dell’Associazione doganale alemanna dalla sua origine fino al presente, 1843; Della riforma doganale della ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] 'incarico di riorganizzare i processi industriali. Hruska trasferì all'Alfa Romeo alcune competenze acquisite negli anni precedenti in Germania al fianco di F. Porsche, quando aveva collaborato, dal 1938 fino al termine della guerra, all'impostazione ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] merci.
Sul versante marxiano il pensiero del G. va inquadrato nel dibattito sulla crisi del marxismo che si sviluppò in Italia e in Germania tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. L'opera del G., tuttavia, va al di là dei temi di quel ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] una volta si appoggiò alla S. Sede per guidare il Banco verso una maggiore dimensione operativa. Un viaggio in Austria e Germania nel 1897 fu il risultato di due combinazioni: da un lato la posizione azionaria maggioritaria del Vaticano nella banca e ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] strutture alle nuove esigenze espresse dal mercato, sviluppando nel contempo una strategia espansiva sui mercati europei di Francia, Germania e Spagna. Negli oltre 160.000 m² del nuovo stabilimento di Brugherio (comprensivo di un complesso sportivo ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] . Ad essa seguirono gli accordi commerciali con alcuni Paesi europei, fra i quali la Francia, l'Austria-Ungheria, la Germania e la Gran Bretagna, che consentirono al M. di elevare ulteriormente i dazi sull'importazione di vari prodotti. Il disegno ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] annuale dal titolo Gli istituti di credito in Italia. Fra gli altri articoli, Le banche e lo Stato in Germania. A proposito della storia della "Disconto Gesellschaft" (19 nov. 1904), e La "concentrazione" nelle banche (16 febbr. 1911). Continuò ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] e i ghibellini, pensando che il nuovo imperatore sarebbe intervenuto nelle questioni politiche di Firenze, decisero di inviare in Germania una ambasceria per perorare la loro causa. Il D., la cui indiscussa fede alla causa della fazione dei bianchi ...
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BAIULUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura già esistente in epoca normanna, il baiulo costituisce uno dei cardini dell'amministrazione regia in sede periferica. Le competenze del baiulo si articolavano [...] , Geografia amministrativa e potere sul territorio nella Sicilia tardomedievale (secoli XIII-XIV), in L'organizzazione del territorio in Italia e Germania: secoli XIII-XIV, a cura di G. Chittolini-D. Willoweit, ivi 1994, pp. 395-444; J.-M. Martin, Le ...
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