Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] con l'economia di mercato e capace di correggerne certi difetti. Il passaggio è stato reso più semplice per la Germania dell'Est dall'unificazione politica. I problemi non sono mancati: la transizione è stata caratterizzata da una crisi all'Ovest ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] da Venezia con esenzioni daziarie, oltre ad espandersi in tutto il Veneto, esportava i propri prodotti in Lombardia, in Germania, e penetrava il mercato turco, in concorrenza con le merci inglesi ed olandesi. Nel 1755 la ditta Bologna spiccava ...
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burocrazia
Francesco Tuccari
Il potere dei funzionari
Tipica dell'età moderna, questa forma di amministrazione viene di regola considerata lo strumento amministrativo per eccellenza dello Stato, ed [...] della monarchia, dell'aristocrazia e della democrazia.
Accanto e in opposizione a questo significato, in special modo nella Germania del 19° secolo, il concetto di burocrazia acquisì invece una valore positivo. Il filosofo Hegel, per esempio, concepì ...
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Dall’Antichità fino alla Rivoluzione francese, associazioni di artigiani, mercanti o lavoratori riuniti per la tutela degli interessi comuni.
In Roma antica le a. furono dapprima libere e raggrupparono [...] , collegi, compagnie, comuni, corpi, fraglie, masse, matricole, ordini, paratici, scuole, università in Italia; gilde in Germania, Inghilterra, Fiandra, Francia; gremi in Spagna e Sardegna. Furono in origine associazioni libere, spesso nate con fini ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Francesco CATALUCCIO
Popolazione. - Nel 1957 il numero degli abitanti risultava di 3.477.786 con una densità [...] quello delle esportazioni (5.866,9 milioni di corone). Le esportazioni sono state dirette nel 1957 prevalentemente verso la Germania occidentale, Inghilterra, Svezia e S. U. A.; gli stessi paesi si ritrovano nella graduatoria delle importazioni; nei ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] è stato eseguito a Zurigo nel dicembre 1985. Jarrell, che è stato allievo di K. Huber e già da alcuni anni risiede in Germania, si richiama nelle sue opere ai principi dell'improvvisazione: del 1982 è il Trio per archi, cui sono seguite Assonance per ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] aveva avuto nell'antichità e che da molti secoli aveva perduto.
Al principio del sec. XVI l'arte della medaglia fiorì in Germania per opera di artisti, che avevano soggiornato in Italia, e quivi si espresse in stili e con forme nazionali. L'accurato ...
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VALIGERIA
Cesare BERTOLETTI
La valigia (fr. valise; sp. valija; ted. Reisetasche, Felleisen; ingl. travelling bag), intesa genericamente per indicare il collo a mano o la borsa da viaggio di qualsiasi [...] sensibilmente.
Così, per es., dai 25 kg. per persona ammessi in Germania, si scende ai 10 kg. delle ferrovie svizzere. In Italia, il valigeria in specie, che è Offenbach s. M. in Germania; importantissime pure le fabbriche di Londra e di Walsall. ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] ad un alto livello tecnico e scientifico: queste sono attualmente una ventina (Australia, Canada, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Italia, Inghilterra, Olanda, S. U. A., Svizzera, ecc.).
Bibl.: Tra le opere straniere: C ...
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La locuzione "divario tecnologico" cominciò a essere usata dal 1965 dagli uomini politici europei per indicare la disparità fra i notevoli livelli raggiunti dalla perfezione e dalla sofisticazione della [...] più alti che in Europa. Prendendo a confronto le otto nazioni europee pìù avanzate (Gran Bretagna, Francia, Rep. Fed. di Germania, Italia, Olanda, Belgio, Norvegia, Svezia), si riscontra che negli anni dal 1959 al 1965 il loro reddito nazionale lordo ...
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