Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] (9,3%), Ungheria (5,3%), Romania (3,6%) e Bulgaria (3,3%); fra gli altri paesi si segnalavano la Rep. Fed. di Germania (5,2%), la Iugoslavia (3,2%) e l'Austria (2,2%). Analoga alla precedente, con lievi variazioni nelle percentuali, è la graduatoria ...
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INFORMATICA, INDUSTRIA
Giuseppe Rosa-Fabio Scacciavillani
L'i. i. comprende non solo le aziende che fabbricano calcolatori, ma tutte quelle che si dedicano alla produzione di apparecchiature e software [...] al PIL rappresenta nel 1990 per l'Italia solo l'1,4%, rispetto al 2,3% di Francia e Gran Bretagna, al 2,1% della Germania, al 2,3% del Giappone e al 2,7% degli Stati Uniti. La spesa EDP pro capite in Italia è circa un terzo di quella statunitense ...
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PREZZO (XXVIII, p. 231)
Salvatore GUIDOTTI
Il controllo dei prezzi. - Le forme di controllo dei prezzi, attuate durante la seconda Guerra mondiale e in parte mantenute anche dopo, si differenziano notevolmente [...] di cose a sempre nuovi settori e può essere operante soltanto se si risolve in un controllo totale. Così, ad esempio, in Germania venne in un primo tempo emanata l'ordinanza 11 dicembre 1934, che istituì il vincolo sui prezzi determinati in regime di ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] in flessione per diversi anni in quasi tutte le borse: la discesa fu del 40% negli Stati Uniti, sino al 1877, del 60% in Germania, sino al 1877-1878, del 35% nel Regno Unito, sino al 1879, del 30% in Italia, sino al 1877.
La crisi degli anni 1929 ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] dall'Associazione industriali di quel paese), nel 1994 il costo del lavoro (oneri sociali inclusi) nell'industria manifatturiera della Germania occidentale ammontava a 44 marchi l'ora. Nel medesimo anno esso era di 36 marchi in Giappone, 3,5 marchi ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] alle nuove esperienze che poi sarebbero esplose nei movimenti sociali della fine degli anni 1960.
Nella Germania federale del dopoguerra il sindacato (Deutscher Gewerkschaftsbund, 1949) costituì uno dei fattori decisivi della ricostruzione economica ...
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, Economista italiano (n. Pescara 1941). Laureato in giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma, ha studiato economia all'I.S.R.E. (Istituto per gli studi e le ricerche economiche), alla Fondazione [...] banche centrali, l'Europa, l'instabilità del capitalismo (2014); Stabilising capitalism: a greater role for Central Banks (2016); Germania/Europa. Due punti di vista sulle opportunità e i rischi dell’egemonia tedesca (con A. Bolaffi, 2017); Tornare ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] sul totale degli occupati risultava del 15,8% in Italia, dell'11,3% in Francia, del 9,8% in Danimarca, del 7,3% in Germania, del 6,6% nei Paesi Bassi, del 3,6% in Belgio e del 2,7% nel Regno Unito.
I fenomeni che hanno caratterizzato l'andamento ...
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Termine usato in economia politica per indicare l'indipendenza assoluta o relativa, permanente o temporanea, della vita economica di un paese, concepito come mercato chiuso.
Il problema dell'autarchia [...] di autarchia si possono naturalmente rintracciare anche in tempi remoti nella storia del pensiero economico; e soprattutto in Germania, dove l'economia nazionale ha la sua prima sistemazione scientifica, non erano mancati esempî di dottrine volte all ...
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SCHANZ, Georg von
Anna Maria Ratti
Economista, nato a Grossbardorf (Bassa Franconia) il 12 marzo 1853, morto a Würzburg il 19 dicembre 1931. Abilitato nel 1879 a Marburgo, nel 1880 fu nominato professore [...] il reddito globale del contribuente senza tener conto delle diverse fonti da cui deriva; sistema che fu adottato in Germania nel 1920, ma ben presto abbandonato. Ricordiamo inoltre: Studien über die bayer. Wasserstrassen (voll. 3, Bamberga 1893-94 ...
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