FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] -1945, a cura di P. Grossi, Milano 1988, pp. 7-46; G. Gozzi, Modelli politici e questione sociale in Italia e in Germania fra Otto e Novecento, Bologna 1988, pp. 81-126; utili riferimenti in La scienza moderata. F. Lampertico e l'Italia liberale, a ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] Id., Duodo, Pietro, ibid., XLII, ibid. 1993, p. 47. V. inoltre: Le relazioni di ambasciatori veneti…, a cura di L. Firpo, II, Germania, Torino 1970, p. XXXVII; V, Francia, ibid. 1978, pp. XVIII, 867-892; VIII, Spagna, ibid. 1981, pp. XII, 387-396; Le ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] riferire sull'accordo raggiunto. Il 19 nov. 1531 G. Salviati lo invitò a stare "con l'animo riposato" e a trattenersi in Germania.
Nel maggio 1532 il F. si recò a Ratisbona per chiedere a G. Aleandro un salvacondotto per tornare in Italia. Il nunzio ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] tutti i territori tedeschi e la riconquista dei diritti e dei beni perduti dalla Chiesa cattolica a partire dal 1552 in tutta la Germania.
Il C. fu uno dei pochissimi nunzi non richiamati a Roma dopo l'elezione di Urbano VIII avvenuta nel 1623: segno ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] 1890, nn. 203 p. 67, 234 p. 136, 235 p. 137; Nithard, Historiarum libri IIII, a cura di E. Müller, ibid., Script. rerum German. in usum scholarum, ibid. 1907, p. 43; Cartulaire de l'Abbaye de Cysoing et de ses dépendances, a cura di I. de Coussemaker ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] si tratta di poco più che un'ipotesi. È probabile anche che nella sua giovinezza abbia soggiornato per un certo tempo in Germania, data la sua ottima conoscenza dell'ambiente e della lingua. I fatti e le vicende della sua vita si ricavano tutti dai ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] 1895) che si rivelò decisivo per la sua maturazione perché lo mise a contatto con l'evoluzione delle arti figurative in Germania: i suoi primi cartelloni Fisso l'idea, per la Federazione italiana inchiostri (1900), e quello per l'Esposizione di Lodi ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] il C. si occupò degli affari dell'industria patema all'estero. Fu un anno a Londra, sui diciotto anni, poi in Svizzera, in Germania, negli U.S.A. più volte, a partire dal 1909, Al ritorno da Londra lanciò l'idea della imitazione in paglia dei tessuti ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] della Chiesa barese, ricordava la devozione e l'aiuto dell'arcivescovo, il quale non aveva esitato a seguirlo in Germania, affrontando spese e disagi e non sottraendosi neppure a pericoli personali. La riconoscenza del sovrano si manifestò anche nel ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] 1888 pubblicò alcune monografie di argomento giuridico, perlopiù inerenti questioni di diritto romano, che furono tradotte anche in Germania e gli valsero la libera docenza di istituzioni di diritto romano all'Università di Roma. Più avanti ottenne ...
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