TARAMELLI, Antonio
Maria Rosaria Manunta
– Nacque a Udine, il 14 novembre 1868, da Torquato e da Clotilde Boschetti.
Da Udine, dove suo padre (v. la voce in questo Dizionario) insegnava storia naturale [...] si iscrisse alla facoltà di lettere pavese laureandosi, nel 1889, con una dissertazione sul tema Le campagne di Germanico nella Germania (poi data alle stampe, Pavia 1891) e frequentando, nello stesso anno, un corso di archeologia tenuto dall ...
Leggi Tutto
DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] -22), iniziando a collaborare, soprattutto con recensioni di musiche tedesche, alla rivista Il Pianoforte.
Un breve viaggio in Germania nel 1928 (a Paderborn, invitato da O. Siegl, ove il critico musicale J. Hatzfeld fece conoscere sue composizioni ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] Gran Bretagna. Del resto il G. vedeva nel cancelliere K. Adenauer un fattore di stabilità per l'Europa e per la Germania, una personalità democratica ma forte che soddisfaceva il bisogno del popolo tedesco di avere una guida, impedendo al contempo il ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Bartolommeo (Giovanni Battista Bartolommeo)
Giandomenico Patrizi
Nacque a Mori, presso Rovereto, da Giacomo, sarto, e da Domenica Modena, il 25 febbr. 1828. Le difficoltà economiche della famiglia [...] con C. Ritter, uno dei padri fondatori della moderna geografia, titolare, a Berlino, della prima cattedra di geografia istituita in Germania, e con studiosi della scuola di Tubinga, i cui metodi il M. applicò per primo in Italia a ricerche storiche ...
Leggi Tutto
CEREBOTANI, Luigi
Enrico Ferri
Nacque a Lonate (Varese) l'11 genn. 1847 e dimostrò ben presto inclinazione particolare per gli studi scientifici. Laureatosi in fisica, seguì la vocazione religiosa e, [...] . Parallelamente con tale attività scientifica egli dedicò tutte le sue energie anche alla assistenza degli emigrati italiani in Germania e alla cura delle loro anime.
Per le qualità scientifiche dimostrate, il C. fu accolto nell'Accademia dei ...
Leggi Tutto
BALLINI, Ambrogio
Gianroberto Scarcia
Nacque il 19 luglio 1879 ad Asola (Mantova) ed iniziò gli studi superiori presso l'università di Bologna. Qui la sua vocazione umanistica, alimentata da maestri [...] restò però sempre profondo conoscitore del greco e del latino) a quelli indianistici, che si recò a perfezionare in Germania, alla scuola del Jacobi. Filologo e linguista più che storico delle religioni (doveva insegnare per diversi anni glottologia ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] dopo Monaco e soprattutto col 1939, a mano a mano che l'atteggiamento di Ciano diveniva più cauto e critico verso la Germania e verso i suoi sostenitori nel partito e venivano così affiorando nelle posizioni dei due uomini alcuni punti ìn comune. Si ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] , I [1941], 1, pp. 34-44; 2, pp. 23-37; 5-6, pp. 59-72; L'etica di Max Scheler, in Studi germanici, I [1935], pp. 320-345, rielaborato e ripreso in Filosofi vecchi e nuovi: Scheler, Hegel, Kant, Fichte, Leopardi, Firenze 1947).
Questi filoni della ...
Leggi Tutto
PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] e il più importante stampatore della Perugia del Quattrocento: quando l’editoria locale animata dai tipografi provenienti dalla Germania si specializzò nelle edizioni giuridiche per l’Università cittadina, e si aprì anche verso altri mercati (Roma in ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] , 17a, p. 283). Ai primi di gennaio dell'anno successivo era forse a Mantova al seguito di Gregorio VII diretto in Germania all'assemblea di Augusta; quando questi si ritirò a Canossa alla notizia dell'arrivo di Enrico IV che era deciso a presentarsi ...
Leggi Tutto