BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] primavera del 1914, vide, in un diverso contesto internazionale, accolte in gran parte le istanze del B., così che la Germania diede il suo assenso alle trattative con la Gran Bretagna, soprattutto perché la tattica suggerita dal B. fu adottata dalla ...
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MATTEI, Ludovico,
Giampiero Brunelli
detto Luigi. – Nacque a Roma il 19 nov. 1609 da Asdrubale, esponente della nobiltà municipale e marchese di Giove, e Costanza Gonzaga di Novellara, sua seconda moglie.
Cadetto [...] alle nuove operazioni in Boemia contro l’esercito sassone.
Con l’apertura del fronte olandese, il M. lasciò la Germania ed entrò nello stato maggiore del cardinale infante Ferdinando d’Asburgo, governatore generale dei Paesi Bassi spagnoli. Su questo ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] internazionale, Calandrini fin dal 1590 aveva tenuto i collegamenti tra l'Unità dei fratelli boema e i centri calvinisti della Germania meridionale. Nel 1612 il G. ne sposò la figlia Maddalena.
Il G. rimase sempre ad Altdorf, essendo di nuovo rettore ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] di Giovanni Alberto Ristori (al quale nel 1732 tentò di procurare un posto a Londra) due commedie per musica, tra le prime in Germania: Calandro (1726; prima opera italiana allestita in Russia, a Mosca nel 1731) e Un pazzo ne fa cento (1727), dal Don ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] il 14 ott. 1047- Il giorno stesso della sua elezione, insierne con i legati del capitolo, si pose in viaggio verso la Germania, e il 26 dicembre ottenne dall'imperatore Enrico III la conferma dell'elezione e l'investitura dell'abbazia. Fu in seguito ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] che arriva fino al 1558 e dell'ottavo nel quale il C. giunge fino alla pace di Vestfalia e quindi alla storia della Germania moderna che vede la fine delle guerre di religione. Col nono ed ultimo discorso l'opera si chiude giungendo fino alla morte ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] che discendesse da una famiglia imparentata in qualche modo con gli Zähringen e che perciò appartenesse all'alta nobiltà della Germania meridionale, di cui gli Zähringen erano una delle famiglie più eminenti, insieme con gli Svevi e con i Guelfi. Il ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] , 132r, 162r; 26, cc. 5 s., 116 s., 152v, 158v, 169v; Senato. Dispacci Costantinopoli, ff. 231, 233, 236-238; Dispacci Germania, ff. 279-282; Senato. Expulsis, f. 44, 4 ag. 1781, 8 sett. 1791; Senato. Relazioni Costantinopoli, b. 7; Senato. Archivio ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] presso la Sapienza, dove si laureò nel 1839. Tra 1838 e 1839 viaggiò in Italia e soprattutto in Europa, tra Francia, Germania e Svizzera, «studiando gli usi, i costumi, la storia e le istituzioni di quelle nazioni» (Giovagnoli, 1894, p. 412).
L ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] latino anziché quello maronita, trascorse vari anni di ministero in Siria. Tornato in Europa nel 1778, viaggiò in Germania e in Austria e fu per qualche tempo impiegato nella Biblioteca imperiale di Vienna. Nominato professore di lingue orientali ...
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