Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] alcuni personaggi coinvolti nella crisi modernista (come padre Giovanni Semeria e il vescovo di Cremona monsignor GeremiaBonomelli), Giovanni Battista poté organizzare in modo relativamente autonomo il suo tempo libero. «In quest’ottica non ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] formativi dei seminari, in alcune impostazioni pastorali di vescovi diocesani (si pensi a figure importanti come GeremiaBonomelli o Alfonso Capecelatro), nelle riflessioni di uomini di cultura, in fermenti di riforma religiosa, caratteristicamente ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] ha il suo primo contatto diretto con i poveri al di là delle sue frontiere. Daniele Comboni, Giovanni Battista Scalabrini e GeremiaBonomelli si misurano con il sogno di raggiungere i poveri lontani. Il primo con l’ambizione di rigenerare l’Africa ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] del clero milanese10.
Dalla collegialità dei vescovi lombardi, essendone stata ormai contenuta l’influenza, si discostava GeremiaBonomelli, il cui lungo episcopato a Cremona, caratterizzato in senso transigente, si andava concludendo nel clima per ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] operaia e l’emigrazione. Favorevole alla partecipazione dei cattolici alla vita politica del paese, collaborava con GeremiaBonomelli alla preparazione della conciliazione tra Stato e Chiesa. A Piacenza apriva un istituto per le sordomute (1879 ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] , Torino 1955, 19785, pp. 65-75.
38 F. Traniello, La questione rosminiana, cit., pp. 208-209; cfr. C. Bello’, GeremiaBonomelli: vescovo di povera santa Chiesa, Brescia 1975.
39 F. Traniello, Rosmini e la tradizione dei cattolici liberali, in Rosmini ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] di Pio X.
La conferenza lombarda18
Malgrado le divisioni interne all’episcopato della regione – tra il vescovo di Cremona, GeremiaBonomelli e l’arcivescovo di Milano e presidente della conferenza, Luigi N. di Calabiana, contro i vescovi Riboldi e ...
Leggi Tutto
BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] " del Berzi.
Fra coloro che subirono l'influsso spirituale del B. furono suor Maria Crocifissa di Rosa, mons. GeremiaBonomelli, mons. Gastone Luigi de Ségur, la famiglia Sigismondi di Brescia.
Furono pubblicate postume da Agostino Damoiseau le opere ...
Leggi Tutto