Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] vaticani (1876-1883), Roma 2000.
67 P. Campello, Ricordi di cinquant’anni dal 1840 al 1890, Spoleto 1910, p. 142.
68 C. Bellò, GeremiaBonomelli, con documenti inediti, Brescia 1961, p.82.
69 ASV, A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106, ff. 2-4 ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] . La prima spinta all’intensificazione dell’attività conciliazionista fu data alla fine del 1886 da una lettera di monsignor GeremiaBonomelli a Leone XIII, nella quale il vescovo di Cremona si augurava che, in occasione del giubileo episcopale di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] formativi dei seminari, in alcune impostazioni pastorali di vescovi diocesani (si pensi a figure importanti come GeremiaBonomelli o Alfonso Capecelatro), nelle riflessioni di uomini di cultura, in fermenti di riforma religiosa, caratteristicamente ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Scotti. Atti del Colloquio nel centenario della nascita, a cura di F. De Giorgi, N. Raponi, Milano 1994, pp. 120 segg.; GeremiaBonomelli e il suo tempo, Atti del Convegno di Studi (Roma 1-3 marzo 1996), a cura di G. Rosoli, Brescia 1999, pp ...
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