La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] disciplina che per parte sua rinvia alla tradizione aritmetica dei neopitagorici e in particolare al libro di Nicomaco di Gerasa. È quanto lascia intendere Avicenna quando a conclusione dell'Aritmetica di al-Šifā' scrive: "Ecco quanto abbiamo voluto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] interamente sulla teoria dei numeri pari e dispari (cioè delle congruenze modulo 4) sviluppata dalla scuola pitagorica. Nicomaco di Gerasa (100 d.C. ca.), nella sua Introduzione all'aritmetica, fornì i primi quattro esempi di numeri perfetti, e cioè ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Boezio: il sapere come veicolo di trasmissione di una civilta
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Ultimo dei romani [...] propedeutici boeziani sulla musica e sull’aritmetica, questi ultimi ispirati alle riflessioni del matematico neopitagorico Nicomaco di Gerasa, restano alla base dell’insegnamento di queste materie per tutta l’epoca altomedievale, durante la quale si ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] fonderà di lì a poco il Museo Egizio di Torino. Lasciato l’Egitto nell’agosto del 1820, visitò Gerusalemme, Gerasa, Damasco, Palmira e Beirut. Attraversato il Mediterraneo, approdò ad Atene nell’aprile del 1821, mentre era in corso la rivoluzione ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] Siria e della Fenicia i prodotti ricercati sui mercati di Roma e dell'Occidente: seta, droghe, profumi. Le iscrizioni di Gerasa, di Palmira, di Dura, che, come Petra e Bostra nell'Arabia, vissero e fiorirono di questo commercio, ci istruiscono sulla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Costantinopoli
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A poche settimane dalla vittoria sul rivale Licinio colta a Crisopoli, [...] antica e l’ampliamento costantiniano; la conformazione particolare della piazza, che richiama analoghi impianti delle città orientali (Gerasa, Apamea), si spiega con la necessità di regolarizzare e armonizzare l’articolazione degli spazi urbani: il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platonismo e pitagorismo in Plutarco e Numenio
Franco Ferrari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del platonismo antico è segnata [...] ’essere e all’intelligibile, cioè alle idee platoniche, e il terzo Uno, che corrisponde all’anima); e Nicomaco di Gerasa, autore dell’Introduzione aritmetica e della Teologia aritmetica, in cui, dopo avere attribuito a Pitagora il merito di avere per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trattato De institutione musica di Boezio è l’opera dalla quale in tutto il Medioevo, a partire dall’età [...] teoria musicale medievale. In quest’opera Boezio stabilisce, riferendosi alla sua fonte principale, il matematico pitagorico Nicomaco di Gerasa, che la musica è la scienza del numero relazionato al suono, e che la consonanza è l’oggetto indagato ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] di frater arvalis, il busto da Probalinthos (Louvre) e teste ad Alessandria, a Istanbul (da Ayvalik), a Gerusalemme (da Gerasa), ecc. Il busto aureo da Avenches (l'antica Aventicum, in Svizzera) non è riconducibile a nessun tipo noto; gli spiccati ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] Meskene), la missione archeologica diretta da E. De Lorey opera nel 1929. Negli anni Trenta una missione anglo-americana conduce ricerche a Gerasa in Giordania (C.S. Fischer e C. Mc Cown pubblicano nel 1930) e nel 1931 si scava ad Aleppo, un anno ...
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