CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] in esilio, come console di Savona, egli inviò due lettere apologetiche, una a Gerardo Landriani e a Francesco -145r) della Biblioteca Classense di Ravenna; in entrambi i codici l'elegia è chiaramente attribuita al Cremona.
Fonti e Bibl.: Bibl ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] resistenza di Ariberto e per la conseguente necessità di un appoggio papale all'azione di Corrado. Che nell'incontro diCremona B di Gregorio VI. Gerardo "de Saxo" allora avrebbe fatto eleggere Silvestro III: ma i fratelli di B., Gregorio e Pietro di ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] rientrata in Italia, solo a luglio, quando la raggiunsero a Cremona. In seguito Guido appose la sua firma a bolle pontificie a , pp. 162-191). Di questo gruppo fece parte, accanto a Guido, il successore di Aimerico, Gerardodi S. Croce in Gerusalemme ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] scritti di Liutprando, di Pavia, poi vescovo diCremona: l’Antapodosis, definita talora come una sorta di generale Fra queste cronache (Parisio da Cerea, Annales Veronenses; Gerardo Maurisio, Cronica domini Ecelini de Romano; Niccolò Smeriglio, ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] po' allettato dalla prospettiva d'ingrossare lo Stato coll'acquisto diCremona, aderì, il 13 nov. 1556, alla Lega antiasburgica formata ai fiamminghi Giovanni e Niccolò Karcher, Giovanni Roost e Gerardo Slot al punto da farli esporre, nel 1557, dalla ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] anche i Camposampiero, i Bonaparte e Gerardo da Camino conservarono i loro diritti, del Comune diCremona per l'autonomia (Note di storia lombarda dal 1310 al 1322), Cremona 1937, pp. 111, 116, 126, 140, 143; A. A. Michieli, Storia di Treviso, ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] diGerardo d'Este; più di 30 insorti furono impiccati; 280 vennero condannati alla mutilazione. Siccome però molti di s., XIV (1907), pp. 398, 407, 411, 416; C. Bonetti, La Dieta diCremona (26-28 febbr. 1483), in Arch. stor. lomb., s. 4, XXXV (1908), ...
Leggi Tutto
Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] Aristippo (i libri I-III furono invece tradotti dall'arabo da Gerardo da Cremona), e poi Michele Scoto con la traduzione dall'arabo (prima del suo incontro con l'imperatore) di tre delle cinque opere aristoteliche sugli animali (e cioè Historia ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] di Anselmo.
Intanto, una deputazione di nobili romani, con a capo il conte Gerardodi Galeria e l'abate del monastero di rialzavano il capo per merito di Erlembaldo, mentre moti patarinici scoppiavano a Piacenza e a Cremona. Il papa inviò a Milano ...
Leggi Tutto