Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Venit perfidus heresiarca, cit., pp. 119, 153 (su Gerardo Segarelli pp. 17-85); G. Zanella, Hereticalia, Temi , qui 208-209; Id., L’eresia del male, cit., p. 182.
69 Moneta daCremona, Adversus catharos, cit., 263-264.
70 Ivi, pp. 409-410. cfr. A. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] nel testo di Aristotele della Vetus translatio – opera di Gherardo daCremona (1114 ca.-1187) per quanto riguarda i primi tre libri dall Alberto per l’importanza accordata all’esperienza, Gerardo per il maggior rilievo attribuito agli aspetti ...
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La cancelleria
Marco Pozza
L'istituzione del cancellier grande
Il 7 aprile del 1261, con una parte il cui testo non è pervenuto nella sua interezza, il maggior consiglio del comune di Venezia nominava [...] i presenti alla stipulazione di un trattato con il comune di Cremona: A.S.V., Secreta, Miscellanea atti diplomatici e privati, reg. 21, Leona, c. 9iv); fu sostituito nella carica da Nicolò de Gerardoda Chioggia l'8 maggio del 1402 (ibid., c. 130). ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] 24 gennaio, fu nominato dal podestà di Ferrara, il fiorentino Gerardo Bustici, vicario generale e rettore della città. Per decreto flotta da guerra Bernardino e Lamberto da Polenta e si congiungeva alle milizie inviate da Mantova, daCremona e da ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] 30 luglio 1379 il D. si risposò con Caterina di Gerardoda Tergola. Ebbero quattro figli maschi: Iacopo e un altro, di Carlo V, che ne affidò il ripristino a Gianello Torriano daCremona, divenuto poi il suo orologiaio personale: di qui la leggenda ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] nel 1238 E. venne inviato dal papa Gregorio IX a Cremona per una delicata missione di mediazione con Federico II, missione di Salimbene, frate Gerardoda Modena fu inviato a Cortona su iniziativa del ministro generale Giovanni da Parma per pregare E ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] audace anche se forse troppo spericolato. Daniele daCremona (Daniele Deloc), che tradusse per E. in da Dovara, condottiero dei Cremonesi, Marino da Eboli, podestà di Reggio, Corrado conte di Solimburgo, Antolino dell'Andito, Gerardo Pio, Tommaso da ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] per il suo panteismo al concilio di Sens del 1210; Adamo daCremona autore di un trattato di medicina militare, il De regimine et che interrogò spesso astrologi come Guido Bonatti e Gerardoda Sabbioneta. Il risultato di questi confronti appare nella ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] è già a Milano, dove dà inizio ai corsi.
Proprio in quell'anno il vescovo Gerardo Landriani scoprì nella cattedrale di ne fece fare un primo apografo dall'alunno Cosma Raimondi daCremona. Alle opere retoriche di Cicerone egli aveva già dedicato molte ...
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SESSO, da
Marco Cavalazzi
SESSO, da. – Famiglia reggiana, prese nome dall’omonima località posta pochi chilometri a nord-ovest della città di Reggio Emilia.
La prima menzione certa di un suo esponente [...] vicario di Oberto Pallavicino nel 1254 e nuovamente podestà di Cremona nel 1257 e 1260; Guglielmo a Bologna tra il dei Sessi, ibid., VII (1981), pp. 9-12; M. Cipollone, Gerardoda Sesso vescovo eletto di Novara, Albano e Milano, in Aevum, LX (1986), ...
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