CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] 1311. Nello stesso mese di luglio il C. ricevette Gerardo, vescovo di Costanza, commissario in Italia del re Cavalcabò, I rettori di Cremona, in Boll. stor. cremonese, XX (1955-1957), pp. 131, 136; A. Bianco, Asti medioevale, Asti 1967, p. 234. ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] Acerra, ed è molto propabile che anche il legato pontificio Gerardo vescovo di Sabina lo abbia spinto in questa direzione.
Due . 1295, il re e il figlio tennero le briglie del cavallo bianco sul quale Bonifacio VIII si recò a S. Pietro e servirono il ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] ucciso, assieme a due amici, un Tarussi e un de Oneta, Gerardo de la Sale della potente famiglia nemica (si veda anche Belotti, estesisi in questo periodo dalla "vicinia" di S. Michele al Pozzo Bianco a quella di S. Giovanni e di porta S. Andrea, e ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] del Comune bolognese e dal quale risulta che il padre Gerardo era già morto a quella data, è di grande importanza D. aveva sposato in seconde nozze dopo la morte di Uliana di Bianco di Borgonovo (la quale viveva ancora nel 1275), è ricordata in un ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] si trovano.
Prima di partire per l'Inghilterra, il G. eseguì per Giovanni Bartolini Salimbeni una base di marmo bianco e rosso da associare al Bacco giovinetto di Iacopo Sansovino. La statua col relativo piedistallo fu collocata nel cortile di ...
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TRIESTE, Leopoldo
Paolo Puppa
– Nacque a Reggio Calabria, il 3 maggio 1917, da Giuseppe e da Santa Barresi, originaria di Scilla, sopravvissuta miracolosamente al terremoto del 1908.
Soprannominato [...] che si trovò a fare il provino felliniano per lo Sceicco bianco sulle tracce di una ballerina.
Conseguì la laurea a Roma N.N., dato a Roma nel 1947 con la regia di Gerardo Guerrieri, e la giovanissima Anna Proclemer, presentò la dissoluzione dei ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] nel 1506 e, in buona parte, terminata alla fine dell'anno successivo. Fatta eccezione per l'altare in marmo bianco risalente al 1519, opera di Andrea Ferrucci, la quasi totalità delle decorazioni, scolpite nel marmo rosso locale, venne eseguita ...
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MARINI, Orlando (Rolando)
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze nella seconda metà del secolo XIII da Marino di Orlando, abitante nel sesto di Porta S. Pancrazio. Il padre del M. fu uomo pubblico di [...] e del giudice e collaterale del capitano del Popolo, Gerardo Sanguigni di Parma, favorì la ratifica di diverse petizioni precedente, per il quartiere S. Maria Novella, «gonfalone» Leone Bianco. Il 1° giugno 1344 fu nominato ambasciatore a Perugia, ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] il Mainetti e i complici, ma il 18 giugno del 1306 Gerardo de Tastis, prorettore, in nome di Bertrand de Got, assolse il Ramberto dei Rollandi, Giacomo di Francesco e Ruggero di Bianco.
Alla venuta di Lodovico il Bavaro in Italia alcuni autori ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] nazionale e popolare firmando con Orazio Costa, Diego Fabbri, Gerardo Guerrieri e Vito Pandolfi il Manifesto per un teatro del di Luci del varietà alla sposina di Lo sceicco bianco) per vedere quanto la preoccupazione di Pinelli fosse costantemente ...
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castalda2
castalda2 s. f. [der. di castaldo]. – Erba perenne delle ombrellifere (Aegopodium podagraria), alta fino a circa 1 m, con rizoma sottile, fiori bianchi o rosei in ombrelle prive d’involucro, che cresce in luoghi ombrosi e freschi...