CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] . 1293 a Perugia. Qui però i fronti si erano troppo irrigiditi per permettere una candidatura di compromesso (per es. di GerardoBianchi o di Matteo d'Acquasparta). L'elezione di un papa si presentava d'altra parte sempre più urgente, dopo che Carlo ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] e s/2 − d. Lo gnomone di lati s/2 e d ha area p e quindi il quadratino bianco di lato s/2 − b ha area (s/2)2 − p (che è nota). Da qui è molto nota la quadratura della iperbole proposta da Gerardo Mercatore (nome italianizzato di Gerhard Kremer; ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , intitolandolo, forse basandosi su una precedente versione di Gerardo da Cremona, Cantica de medicina.
La Cina
Dal Neolitico quella che gli sta dinanzi, in donne anziane dai capelli bianchi come quelle dipinte alla sua sinistra. Qui il nudo ha una ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] rimase in prigione. Con questi brutali atti di violenza la potenza del gruppo Orsini fu spezzata; gli indecisi, tra i quali GerardoBianchi (poi legato in Sicilia, un uomo che aveva cercato di tenersi al di sopra delle parti, ma che era da tempo ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] elezione di un papa legittimo, che fu scelto nella persona di Gerardo, vescovo di Firenze, che prese il nome di Niccolò II. ove si accetti l'ipotesi del Morghen, di un "libro bianco".
F. Bock, Annotationes zum Register Gregors VII., in Studi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] che ha idealmente al suo centro la vicenda dello scontro fra guelfi bianchi e guelfi neri, che portò nel 1301 alla caduta e cacciata queste cronache (Parisio da Cerea, Annales Veronenses; Gerardo Maurisio, Cronica domini Ecelini de Romano; Niccolò ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Aristotele, da Duns Scoto a Gregorio da Rimini, Pierre d'Ailly, Gerardo Harderuyck e, ancora nel sec. 16° fino al 17°, il nel seno di Abramo. Può trattarsi di una semplice tunica bianca (Purgatorio di s. Patrizio a Todi; Cappellone degli Spagnoli ...
Leggi Tutto
Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] di servizi e dunque poli attrattivi per i paesi viciniori. Gerardo Mariani, vicesindaco di Muro Lucano nel 1980, ricorda la presenza A Balvano, Di Carlo decide di punto in bianco di sospendere la distribuzione dei pasti forniti dal volontariato ...
Leggi Tutto
Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] e Mario Moschi nella scultura, Giuseppe Capogrossi e Gerardo Dottori nella pittura, Renato Avanzinelli e ancora Moschi Seul avvenne lo stesso, ma il corpo era bianco e le altre parti nere, su fondo bianco. Gli oltre cento pittogrammi di Cho Young-Jae ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] parte, a volte sin dall'origine negli spazi minori. Il marmo bianco delle riaperte cave di San Giuliano, l'armonica ma irregolare bicromia, gli scarni indizi documentari indicanti attivo un maestro Gerardo, né i tradizionali riferimenti a Bonanno (v ...
Leggi Tutto
castalda2
castalda2 s. f. [der. di castaldo]. – Erba perenne delle ombrellifere (Aegopodium podagraria), alta fino a circa 1 m, con rizoma sottile, fiori bianchi o rosei in ombrelle prive d’involucro, che cresce in luoghi ombrosi e freschi...