UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] al collo del cavallo. Di festa indossa una camicia, bianca, larga, con molte pieghe, un corsetto nero artisticamente guernito lavoro di Stefano, fra cui S. Adalberto e S. Gerardo di Venezia, furono tutti seguaci dell'indirizzo riformatore partito ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Olanda con Michele Mierevelt, Franz Hals, Tommaso Kramer, Rembrandt, Gerardo Dou, Adriano e Isacco van Ostade, Giovanni Backer, Jan l'inventore della vaccinazione, nel marmo che è custodito a Palazzo Bianco, a Genova, ci ha dato un monumento se non di ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] , cose e figure di Basilicata, Roma 1923; U. Zanotti-Bianco, La Basilicata, Roma 1926, nella cui "introduzione storica" si di gusto anche più arguto è il soffitto d'un tal Gerardo Pascaretta da Vietri di Potenza, nella chiesuola del Soccorso pure a ...
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MESSICO.
Libera D'Alessandro
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Livio Sacchi
Edoardo Balletta
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica [...] Canada, al North American free trade agreement (NAFTA), che, secondo Gerardo Esquivel (2011), ha istituito la zona di libero scambio più si è affermato con strani e visionari melodrammi gay in bianco e nero: Hubo un tiempo en que los sueños dieron ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] coltivata nelle côtes meno esposte alle nebbie, dà un vino bianco ricercato (vini della Mosella e della Mosa). Prima del sec III prescelse Gerardo d'Alsazia, il quale rese il potere ereditario nella sua famiglia. Un successore di Gerardo, Matteo I ...
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Celebre città della Palestina in Giudea, a 9 km. circa a sud di Gerusalemme, e a 777 m. di altezza, sulla dorsale che forma spartiacque fra il Mar di Levante e il Mar Morto ed è incisa da tutte le parti, [...] di colonne monolitiche di calcare rosso venato di bianco alte 6 m. I capitelli di marmo bianco, coririzî, hanno un rosone ornato di XIV e XV. Sulla fine del sec. XIV, il padre Gerardo Calveti guardiano del Monte Sion percorreva l'Europa per indurre i ...
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. Con questo nome si indicano tanto i canonici regolari di S. Agostino, che nella loro organizzazione attuale risalgono a subito dopo il concilio lateranense del 1059, come gli eremitani di S. Agostino, [...] occupano un posto distinto, sempre nel campo teologico, Agostino Trionfo, Gerardo da Siena, il Canisio, il Seripando, Luis de Léon, sec. XV sotto la tonaca nera portavano un abito bianco ed il cappuccio molto corto. La tonaca esteriore nera ...
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del Doubs, capitale dell'antica provincia della Franca Contea, degna di nota per la sua posizione, per il suo splendido passato e per la sua importanza [...] Ferry Carondelet, grand'arcidiacono, fatta a Bruges nel 1543 (marmo bianco); la Vergine col Bambino, Santi e il donatore, capolavoro di assai radicale, che diede vita, sotto l'arcivescovo Gerardo di Rougemont, all'istituzione di un comune. I ...
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento dell'Ain, situata sulla riva sinistra della Reyssouze. È l'antica capitale della Bresse, regione fertile e ben coltivata che si estende a ovest [...] la sua origine dal romitorio fondato nel sec. X da S. Gerardo, vescovo di Mâcon. Nel 1480 la principessa Margherita di Borbone fece 'Austria con la pala "delle Sette Gioie" in marmo bianco e nero, d'architettura gotico-fiamminga, con decorazioni in ...
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. Il movimento religioso popolare dei flagellanti detti Bianchi, percorse l'Italia nel 1399. A Chieri il 5 marzo alcuni popolani, stanchi dei danni patiti per opera di Facino Cane nella guerra tra Savoia [...] una "ricordanza", Luca Dominici in un ampio racconto inedito, ecc. Gerardo Anichini, amico di Coluccio Salutati, compose un carme latino (inedito) sulla scorreria dei Bianchi, offrendolo ad Antonio di Montefeltro, conte di Urbino, nello stesso anno ...
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castalda2
castalda2 s. f. [der. di castaldo]. – Erba perenne delle ombrellifere (Aegopodium podagraria), alta fino a circa 1 m, con rizoma sottile, fiori bianchi o rosei in ombrelle prive d’involucro, che cresce in luoghi ombrosi e freschi...