ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Rocco Buttiglione, fautore dell’alleanza con il centrodestra guidato da Silvio Berlusconi, appoggiando la candidatura di GerardoBianco. Dopo le dimissioni di Buttiglione, Andreatta fu uno dei protagonisti della costruzione dell’Ulivo, appoggiando ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] ., p. 244.
21 Tra coloro che si oppongono a questa scelta ci sono il fondatore del nuovo Ppi Martinazzoli, GerardoBianco, Alberto Monticone, Lino Duilio (già segretario del Ppi lombardo): questi ultimi hanno dato vita nel 2004 al movimento politico ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] l’ala facente capo a Rocco Buttiglione (favorevole a un’intesa con le forze della destra) e quella del futuro segretario GerardoBianco. «Il Popolo» diventa da quel momento un quotidiano a tiratura e foliazione ridotte, quasi un’agenzia interna a uso ...
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anonimizzato
p. pass. e agg. Reso anonimo, non facilmente riconoscibile.
• non posso che ringraziare GerardoBianco per averci ricordato il ruolo giocato dai governi tecnico-politici di [Giuliano] Amato, [...] ] Ciampi e [Lamberto] Dini nell’allontanarci dal baratro. Al tempo stesso approfitto della nuova veste istituzionale di Bianco per chiedergli: perché l’Associazione ex-parlamentari continua a rifiutarsi di rendere pubblici i dati anonimizzati sulle ...
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GERARDO (Gherardo) da Amandola
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Bernardo, probabilmente grammaticus, nacque ad Amandola, nel Piceno, in data a noi ignota, ma ragionevolmente collocabile nella prima [...] di un tale Primirano, figlio di un fornaio di nome Bianco. Il maestro accusava il giovane di avergli rubato un mantello da scuole dei maestri di grammatica, sono prove certe della professione di Gerardo. Non ci è dato sapere però se la sua attività ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] linea che dallo Stretto di Calais raggiunge le Alpi presso il Monte Bianco passando per l'Artois, le Ardenne, i ripiani della Lorena, che ne aveva avuta la parte bassa (1046), e a Gerardo di Châtenois o d'Alsazia, parente dei Lussemburgo, che ebbe la ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] solo tre arrivarono in Cina, Andrea da Perugia, Gerardo Albuini e Peregrino di Castello, i quali si fibbie, col nastro di seta, la lancia, l'alabarda cesellata, le ginocchiere bianche, un fascio di frecce, le briglie e lo stendardo con sonagli. Io, ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] 'Europa, si può additare la grande carta di Gerardo Mercatore alla scala di circa 4 1/2 milioni excelsa (abete rosso), il Larix decidua (larice), mentre l'Abies alba (abete bianco) supera di poco i limiti della seconda zona ed è poi quello che si ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] la massa di terre meridionali, fu esteso soltanto da Gerardo Mercatore all'intero Nuovo Continente, da lui detto America balza, nel periodo 1642-1688, da 14 ad oltre 200 mila Bianchi. Nelle regioni più meridionali, fino dai primi del secolo, ha ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] secolo e la traduzione di questa in latino per opera di Gerardo. Il costituire un corpo di dottrina, in astronomia come longitudine di Z; Emisfero tratteggiato = emisfero opaco; Emisfero bianco, al disopra del piano orizzontale NWS, su cui poggiano ...
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castalda2
castalda2 s. f. [der. di castaldo]. – Erba perenne delle ombrellifere (Aegopodium podagraria), alta fino a circa 1 m, con rizoma sottile, fiori bianchi o rosei in ombrelle prive d’involucro, che cresce in luoghi ombrosi e freschi...