Poeta e saggista spagnolo (Santander 1896 - Madrid 1987). Dapprima seguace del movimento "ultraista" nel quale rappresentò la corrente detta "creazionista", subì l'influenza della poesia di J. Ramon Jiménez e di A. Machado, instaurando una poesia di gusto classico e gongorista. Fondò la rivista Carmen (1927-28), fu tra gli artefici della rivalutazione di Góngora e curò un'antologia (Poesía española, ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] si delineava il movimento letterario dell’ultraismo, rappresentato da Rafael Cansinos-Assens, Guillermo de Torre, Juan Larrea, GerardoDiego e dall’argentino Jorge Luis Borges, allora in Spagna. Seguendo la scia del futurismo italiano e russo, del ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] B. ispanista è la traduzione del Poema trágico del espanol Gerardo di Céspedes y Meneses, apparsa nel 1630 (ma la dedica tradusse dallo spagúolo i Discorsi quaresimali dell'agostiniano Diego Lépez de Andrade sacerdote e vicario generale del vescovo ...
Leggi Tutto