Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] dal greco del libro IV dei Meteorologica, dovuta ad Enrico Aristippo (i libri I-III furono invece tradotti dall'arabo daGerardodaCremona), e poi Michele Scoto con la traduzione dall'arabo (prima del suo incontro con l'imperatore) di tre delle ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] de Italia secondo l'uso del Levante e del Ponente… el qual dà a conossere del 1542 per fina el 1555 con la gionta de Sacrobosco, GerardodaCremona, G. Peurbach, Prosdocimo de Beldomandi, Alpetragio, il Regiomontano, G.B. Capuano, Campano da Novara, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] ; 980-1037 ca.), testo che sarà utilizzato sino a tutto il 15° sec. nelle università di Montpellier e Lovanio.
GerardodaCremona contribuì anche alla diffusione del corpus di opere noto come Aristotele latino, in particolare con le sue versioni dall ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] sec. XV.
Il C. non va confuso quindi con il minorita Antonio daCremona, morto nel 1575, di cui parlano il Mazzuchelli (Bibl. Ap. Vat di Savona, egli inviò due lettere apologetiche, una a Gerardo Landriani e a Francesco Pizolpasso, del 10 luglio ( ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , una volta introdotto il nemico, giunto lungo il Po, daCremona, nell'eliminazione fisica di E.) -, deciso a non allontanarsi fiamminghi Giovanni e Niccolò Karcher, Giovanni Roost e Gerardo Slot al punto da farli esporre, nel 1557, dalla loggia del ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] fuorusciti veronesi e vicentini. Nel frattempo, egli interveniva anche a Cremona, di cui divenne signore il Bonacolsi (aprile-agosto del Peraltro anche i Camposampiero, i Bonaparte e Gerardoda Camino conservarono i loro diritti, rendendo evidente ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] leopardis et cum multis gerfalcis et asturibus […] et steterunt in civitate Cremone", c. 245a; Scalia1, I, p. 131; Scalia2, I, sta meditando per colui che in pubblico ancora blandisce: a Gerardoda Canale assicura un "innalzamento" (sul monte in cui ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] . Un prestito di ben 20.000 lire ottenuto daCremona nel 1234 grazie ai buoni uffici di due legati sepolto onorevolmente.
fonti e bibliografia
Fra le cronache ezzeliniane v. Gerardo Maurisio, Cronica dominorum Ecelini et Alberici fratrum de Romano (aa ...
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TRENTO
GGian Maria Varanini
La città di Trento assunse importanza, nel quadro della 'politica dei valichi' dell'Impero tedesco, a partire dal sec. X, quando Ottone I creò la Marca veronese e la aggregò [...] lungo soggiorno nel Regno meridionale ottenendo anche la nomina a vicario imperiale per la Toscana; e di Gerardo Oscasali daCremona, durante l'episcopato del quale tuttavia le condizioni politiche mutarono e il rapporto fra la politica federiciana ...
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