AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] presieduto didiritto dall'arcivescovo di Mogilev uni ati dell'arcivescovato di Polotsk, gli sforzi dell'A. per ristabilire la gerarchia e dell'A. coi gesuiti in Russia, e per il caso Angiolini, si rinvia alle fonti e alla bibliografia della ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] questo, gli furono conferiti i gradi di baccalaureus nel 1556 e di magister sacrae theologiae nel 1557.
Ancora giovanissimo, seppe legarsi a importanti membri dell’alta gerarchia ecclesiastica. Seripando gli commissionò, ancora diciannovenne ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] anni nella gerarchiadella Chiesa locale, o se viceversa la fortuna individuale di G. dall'arcivescovo, con identico dirittodi voto. Secondo alcuni studiosi, distribuito ai carcerati di Milano veniva detto "pane di s. Galdino".
Fonti e Bibl.: Milano ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri dellagerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] con altri documenti didiritto canonico. In area bizantina esisteva anche la consuetudine di redigere brevi compendi o sinossi, in cui venivano ricordate alcune informazioni essenziali, quali la città sede del c., il nome dell'imperatore che lo ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] il nome del C. come propagandista riformato e che a livello della massima gerarchia ecclesiastica romana sia maturata la decisione di trovare il modo di arrestarlo. Secondo fontidi origine protestante la decisione del S. Uffizio fu invece dettata ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] », a «perfetta disposizione dellaGerarchia», da spendere in presa diretta con il disegno di riportare lo «spirito cristiano volontà, nella chiesa di S. Giuseppe di Frattocchie, di cui aveva sollecitato la costruzione.
Fonti e Bibl.: Il materiale ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] 1931, favorita dal suo assiduo e prezioso contributo, si pervenne alla pubblicazione a Roma delleFonti dei diritti e discipline orientali e alla prima stesura della maggior parte dei canoni del nuovo codice.
Questo lavoro nella Curia si intrecciava ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] propria gerarchiadellefonti, che ha al suo vertice i canoni della Chiesa, seguiti, in ordine di giuridica, cit., I, pp. 289-291. Riguardo all’influenza esercitata dal diritto romano e dalla civilistica sui canonisti si veda: H.J. Berman, Law and ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] Feliciani, La Conferenza episcopale come soggetto della politica ecclesiastica italiana, «Quaderni didiritto e politica ecclesiastica», 12, 2004, gerarchiadellefonti e ripartizione delle competenze, in Confessioni religiose e federalismo, a cura di ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] preserva a una controversa interpretazione dell’articolo 7 della Costituzione una sorta di supremazia nella gerarchiadellefonti, lasciando del tutto inevaso il problema della scarsa omogeneità tra la struttura formale di questo articolo e le altre ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...