LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] per l'opposizione dellagerarchia filoveneziana.
Tra le pubblicazioni del L. nella fase di S. Giustina , I. L., 1741-1827, lettore didiritto canonico a S. Giustina, in S. Benedetto e otto secoli (XII-XIX) di vita monastica nel Padovano, Padova 1980, ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] sacerdoti e 767 religiosi. La reazione repressiva dellagerarchia ecclesiastica convinse molti sacerdoti a ritrattare la delle dottrine rosminiane, ma difendendo il diritto dei rosminiani di continuare ad avere in Rosmini un maestro di vita e di ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] dell'Accademia teologica e liturgica. Il 25 marzo 1904 fu nominato membro della commissione per la formazione del codice didirittodi concepire la disciplina ecclesiastica. Centralizzazione e controllo gerarchico furono criteri base della .
Fonti e ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] gerarchia ecclesiastica e nelle magistrature pubbliche. Il padre Antonio era stato rettore del Municipio di quello delle passioni", si propone di esprimere di Faenza, cfr. Scarabelli, p. 9), quella scuola classica romagnola di cui faceva a buon diritto ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] di cui era fatta oggetto. La discussione, che aveva visto schierati contro le gerarchiedell'Ordine uomini della tempra di 11 febbr. 1314, dichiarò di aver fatto esaminare i frati ribelli da teologi ed esperti didiritto canonico e civile, facendo ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] p. 675).
Coinvolto nelle problematiche dell'epoca, nei suoi articoli e nelle sue pubblicazioni affrontò i principali temi non solo teologici e filosofici, ma anche psicologici, economici, politici, didiritto civile ed ecclesiastico. Alcune idee non ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] ., fu professore didiritto all'Università di Bologna dal 1663 gerarchia ecclesiastica, ma la sua vita cambiò radicalmente a seguito della morte di un amico avvenuta la notte di (1664-1665), a cura di A. Vautier, Paris 1905.
Fonti e Bibl.: G. Fantuzzi ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] dai pareri e memoriali esistenti nell'Archivio di Stato dì Torino e dalle opere stampate, il B. risulta bensì un conoscitore erudìtissimo dellefonti teologiche, ma anche un sostenitore, sia pur cauto, delle ragioni del potere regio, e in particolare ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] di insegnamento di teologia dogmatica e didiritto canonico, nel settembre 1831 gli fu affidato il delicato incarico di avvenne nella fase decisiva che portò al ristabilimento dellagerarchiadella Chiesa di Roma oltre Manica (1850) e in tal ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] della regola. Per quanto riguardava la povertà, il documento distingueva l'uso didiritto e l'uso di fatto linea di comportamento ivi decisa fu di usare solo moderatamente, con notevoli autolimitazioni, della totale libertà dalla gerarchia episcopale ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...