CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] abbazia di Fécamp.
Con l'avvento di Filippo VI di Valois, Pierre Roger salì parallelamente nel favore reale e nella gerarchiadella e dei quali auspicava, da morto, la guardia d'onore.
Fonti e Bibl.: La maggior parte dei docum. sono ined. e si ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] iniziato il lavoro in vista della preparazione del codice didiritto canonico, destinato a mettere ordine della Democrazia cristiana di Murri, con la progressiva affermazione dell’autonomia politica dalla gerarchia ecclesiastica e il coinvolgimento di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] intendimento di un ritorno all'ingiudicabilità dellagerarchia tipica fontedi conoscenza per C. III, appartiene a un settore vasto e ancora non completamente esplorato della pubblicistica del tardo secolo XI, nella quale politica, teologia, diritto ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] traccia nelle fonti coeve. Salimbene de Adam, di solito molto bene informato sulla vita del futuro papa ed in generale sulle vicende della famiglia Fieschi, nulla dice al proposito.
Da Parma, il giovane Sinibaldo andò a studiare diritto a Bologna ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] , che spiegò come il capo della Chiesa avesse il dirittodi esprimersi a titolo personale e come fossero infondate le accuse di Michele di Cesena, Guglielmo di Occam e Bonagrazia da Bergamo; confutò le proposizioni di Durand di Saint-Pourçain con le ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] facile stabilire, nelle diverse testimonianze dellefonti, a chi spetta l'iniziativa di queste alleanze, ma è di contemperare l'appoggio agli Ordini religiosi e ai monasteri con l'esigenza di salvaguardare i dirittidellagerarchia episcopale. Di ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] individuale) e lavoro.Le prime fontidi tipo narrativo relative alla storia dell'Ordine sono costituite dall'Exordium applicato nella costruzione delle abbazie; l'assenza di ogni gerarchia e l'affermarsi di una unitaria progettazione architettonica ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] si veniva instaurando all'interno di esse una gerarchiadi funzioni, la potenziale minaccia di sua iniziativa. Nel corso dello stesso secolo, intensificandosi il numero delle decretali, l'attività pontificia si pose sempre più come fontedidiritto ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] confermarono la decisiva importanza di una efficiente gerarchia ecclesiastica in loco. dell'Archivio di Stato di Roma (per quanto riguarda il campo delle finanze, della giustizia ecc.), rende impossibile ogni indicazione particolareggiata dellefonti ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] delle regole canoniche, a rischio di tornare sulla giurisprudenza conciliare locale e di dover puntualmente intervenire presso i diversi sovrani. I dirittidellagerarchia rappresentano sia un punto di riferimento e una fonte d'ispirazione per il ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...