REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] i gravami su essa costituiti durante il tempo ch'è rimasta presso l'acquirente. Per lo stato dellefonti del diritto romano è sorto il problema se questo diritto abbia ammesso oppure no la revoca reale. La questione si pone specialmente a proposito ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] diritto statale, sia a quella del pluralismo paritario dellefonti del diritto. Per Kelsen esiste un solo ordinamento giuridico che include entro un'unica gerarchia normativa il diritto , come soggetti didiritto, tutti i cittadini di tutti gli Stati ...
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NOTARIATO
Ester Capuzzo
(v. notaio, XXIV, p. 973; App. I, p. 900)
L'intera materia, regolata dalla l. 16 febbraio 1913 n. 89 e da successivi decreti, è stata sostituita dal d. interministeriale 12 dicembre [...] posto il problema del loro coordinamento, data la varietà di queste disposizioni (leggi, decreti-legge, istruzioni), problema che è stato risolto secondo il sistema dellagerarchiadellefonti normative. La definizione del notaio contenuta nell'art ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] providentiae apparebit": così nella gerarchiadellefonti non trovava posto il diritto comune (o imperiale), mentre vi campeggiava l'arbitrium del giudice (131).
Sono intuitivamente evidenti le ragioni di carattere interno ed internazionale che ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] dellagerarchiadellefonti.
In realtà nello Svevo convivrà l'aspirazione dell'ultimo grande imperatore del Sacro Romano Impero di 1945 (1925).
F. Calasso, Il concetto di 'Diritto comune', in Id., Introduzione al diritto comune, Milano 1951, pp. 33-76 ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] di "diritto comune", l'antica e complicata sovrapposizione di leggi statutarie, di consuetudini locali e infine didiritto romano-canonico consolidatasi durante il Medioevo nelle altre province della penisola. Una miscela difontigerarchiadi ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] la base con il vertice dellagerarchiadi potere. Ma il problema della formazione di un ordinamento legittimo non vulnerabilità di una concezione formale della legge secondo cui il parlamento è fonte esclusiva didiritto, nonché di un funzionalismo ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] efficace: essa sola in grado di disboscare le antiche fontididiritto, di sostituirle con discipline semplici e uniformi, di ordinarle in corpi sistematici. A questo riusciva utile l'indole generale delle prescrizioni legislative, che non regolano ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] è che anche qui siano collocati al termine dellagerarchiadellefonti, alla quale la corte dei pari doveva attenersi, come diritti nei quali certamente si sarebbe trovata la soluzione della vertenza che costituzioni regie e consuetudini locali ...
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Prime considerazioni sulla riforma del lavoro
Tiziano Treu
Ad un anno dagli ultimi decreti legislativi approvati dal Governo Renzi in attuazione della l. 10.12.2014, n. 183, il contributo analizza gli [...] non è neppure neutrale. La tradizionale gerarchiadellefonti contrattuali è alterata non solo quando si , A.Varesi, P.A., Istituzioni didiritto del lavoro, Padova, 2016, 353. Analoga valutazione della volontà del lavoratore si riscontra nella norma ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...