COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] quali si recavano e dove spesso ebbero addirittura l'appoggio deivescovi, come Boso Ubertini ad Arezzo e, soprattutto, Buccio a uomini; si rafforzarono invece i legami con la gerarchia ecclesiastica, mentre nessuna indicazione risulta fosse data a ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] furono, per lui come per altri esponenti della gerarchia sensibili alle istanze di un moderato rinnovamento liturgico, un Gioannetti (23 carte sul G.); F.N. Tomba, Seriecronologica deivescovi ed arcivescovi diBologna, Bologna 1788, pp. 166-168; G. ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] come i gesuiti e i benedettini dal controllo deivescovi per farli dipendere direttamente da Roma.
Questa presa di posizione, trovando un riscontro nelle divisioni interne della gerarchia francese dove l'ultramontanismo aveva parecchi sostenitori ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] al ruolo delle istituzioni e della gerarchia, questi testi modificano radicalmente l'ecclesiologia V, Venetiis 1720, coll. 1290-1299; A. Orsoni, Cronologia storica deivescovi olivolensi( successivi patriarchi di Venezia, Venezia 1838, pp. 254 s.; ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] I le fonti materiali del diritto, la gerarchia ecclesiastica, la giurisdizione, ecc.; nel libro II Hierarchia catholica…, I, Monasterii 1913, p. 389; F. Lanzoni, Cronotassi deivescovi di Faenza, Faenza 1919, pp. 103-111; H. Kantorowicz, Das ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] diocesi da quella di Coira e alla creazione di una gerarchia indipendente da Roma, aprì le ostilità sopprimendo il seminario del paese, si deliberava di "procedere al richiamo deivescovi che per necessità di locale o generale sicurezza furono ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] III, che gli aveva promesso un posto nella gerarchia ecclesiastica per un suo "gentiluomo" quando se ne 20 luglio), da Angelo Massarelli, segrqtario generale dell'assemblea deivescovi. A questa modesta partecipazione alla prima fase del concilio ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] dei suoi principali collaboratori di governo. Lasciò eredi universali i tre figli, dosando sapientemente la gerarchia ; V, 1, ibid. 1761, pp. 122 s.; Id., Serie cronologica deivescovi e governatori di Verona..., Verona 1760, pp. 101-106; G. B. Verci ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] assoluto rilievo rispetto a quanti lo sopravanzavano nella gerarchiadei titoli e degli uffici. Va osservato, inoltre un folto pubblico di vescovi, oratori, consiglieri regi, gentiluomini e popolari, si diede corso alla lettura dei capi di accusa che ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] era in sintonia con i toni del contemporaneo Messaggio deivescovi d'Italia per la vocazione cattolica della patria contro la struttura ecclesiale.
Le accuse rivolte alla gerarchia erano relative alle connivenze e alle responsabilità politico ...
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gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...