Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] poco superiore a quattro ad uno; nel 1848 due dei tre deputati erano conti ex patrizi e il terzo coinvolgere nel movimento patriottico i vescovi veneti con una lettera, col sottoposto popolo": la gerarchia urbana suggerita dallo schizzo tracciato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] era ancora Delfino di Francia. Alla sua morte, Nicola era vescovo di Lisieux e il suo prestigio intellettuale era innegabile.
La necromanzia, ovvero l'invocazione degli spiriti dei demoni racchiusi nella gerarchia delle 48 immagini celesti, cioè i ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] (439-533) istituzionalizza in un certo qual modo questo fenomeno, comportando una gerarchia ecclesiastica ariana, i cui vescovi in alcuni casi occuparono gli spazi dei loro colleghi cattolici costretti all'esilio, in altri ne crearono di nuovi. All ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] professionale e la consistenza dei patrimoni familiari creavano nuove e più mobili gerarchie, solo in parte coincidenti introdurre novità ed anzi a dissimulare, come facevano gli altri vescovi del Dominio veneto e di tutto il mondo, giacché l' ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] scientia, assegnandole una posizione di rilievo nella gerarchia delle scienze dell'epoca, oppure puntando sulla sua nel 549, resero obbligatoria per i vescovi l'assistenza ai lebbrosi.
Nella maggior parte dei regni germanici in cui si era diviso ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] che Gerberto tratteggia per bocca del vescovo Arnolfo d'Orléans alla sinodo gallicana di scrittore al vertice di una gerarchia di cui fa parte anche il suo un esplicito riferimento alla prima Roma, la Roma dei padri (La Rocca, in corso di stampa). ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] della Chiesa (il fatto di far intervenire per la condanna dei chierici il vescovo o il patriarca non è segno di rispetto per l' qualche modo eversive" e "quelle prevalenti negli ambienti gerarchici ed ortodossi".
169. G. Cracco, Giovanni Dominici ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] proprio piano d'occupazione dei suoli che, altrove, è più spesso diretto dai grandi proprietari fondiari, vescovi, canonici e abati ( del nuovo convento benedettino. Sostenuto dalla gerarchia ecclesiastica nel conflitto che spesso si riaccende ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] sulle nomine delle gerarchie ecclesiastiche nel nuovo Stato. I vescovi erano una fonte 403-404.
24. G. e B. Gatari, Cronaca, pp. 579-580; I. Raulich, La caduta dei Carraresi, pp. 99-106.
25. G. Cozzi, Politica, società, istituzioni, p. 18.
26. John ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] suo favore la gerarchia di rango rispetto anche RIC VII Sirmium 17.
85 È questo il caso dei solidi RIC VII Sirmium 26-27 con la legenda victoria crispi entrò chiaramente in conflitto con il vescovo Eustazio di Antiochia, di orientamento antiariano ...
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gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...