COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] ad affermarsi sia nel campo erudito-dogmatico, sia sul piano gerarchico in seno al suo Ordine. Sotto il pontificato di Clemente , per non veder sminuito il proprio potere nei confronti deivescovi maroniti. In realtà Giuseppe era stato eletto dal più ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] opera e la figura del C. fu tale che sia la gerarchia sia l'offinione pubblica cattolica americana finirono per considerarlo il loro miglior . II e poi allo svolgimento dei lavori nell'assemblea deivescovi. Nel 1960 era stato nominato presidente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita religiosa
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo di rinascita che accompagna l’Europa dopo il Mille riguarda [...] popolo cristiano nel corso del XII secolo. Egli rafforza l’autorità deivescovi nelle diocesi, e pone le basi, meglio e più di papa Chiesa romana sulle Chiese locali e rivendica alla gerarchia ecclesiastica diocesana la cura delle anime. Il papato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inquisizione medievale nasce a seguito dello sviluppo delle eresie, in particolare [...] difesa dell’ortodossia viene ritenuta compito precipuo della gerarchia ecclesiastica e, con l’affermazione della monarchia papale esegue le sentenze e fa scontare le pene. L’azione deivescovi è, tuttavia, ben presto sentita come blanda e poco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carlo Magno e il nuovo assetto dell'Europa
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incoronazione imperiale di Carlo Magno, [...] iberico, con l’obiettivo di porre fine alle incursioni dei musulmani di Spagna. La resistenza dei Baschi sul passo di Roncisvalle (778) – che la carolingio è spesso reclutato nella gerarchia ecclesiastica, vescovi e abati contribuiscono al governo e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A cavallo tra il Trecento e il Quattrocento, la Chiesa oscilla tra rivendicazioni ormai [...] fanno coincidere il corpo ecclesiastico con il sinodo deivescovi, esecutore e garante autentico e “democratico” nascita di una spiritualità capace di prescindere dalle indicazioni della gerarchia e, per così dire, “mimetica” rispetto all’esempio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guelfi e ghibellini
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “guelfi” e “ghibellini” entrano nel lessico politico [...] poco si sarebbe espressa anche nella designazione imperiale deivescovi secondo modalità in vigore prima del concordato di arresta e non si lascia imbrigliare dall’inserimento in una gerarchia di poteri dipendente dall’imperatore, e quando – con ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] di S. Cesario: divenne membro delle congregazioni deiVescovi e Regolari, e del Concilio. Nel dicembre pp. 24, 35, 50; III, ibid. 1870, pp. 78, 80, 81; La gerarchia cattolica e la famiglia pontificia per l'anno 1875, Roma 1875, pp. 121-122; A. ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] liberamente in quanto egli è al vertice di tutta la gerarchia ecclesiastica. Ha diritto a speciali titoli onorifici, insegne speciali dei pontifici consigli (➔ curia), i segretari delle congregazioni, il segretario generale del Sinodo deivescovi ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] con Carlo I prevalsero tra i teologi e nella gerarchia tendenze cattolicizzanti. Durante la Rivoluzione di O. Cromwell della Chiesa d’Inghilterra, composta delle camere, deivescovi, del clero e dei laici (elettiva): essa esamina e propone progetti ...
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gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...