FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] la Porziuncola (od. S. Maria degliAngeli), che divenne sede degli incontri periodici e dimora abituale dei fratres noviziato -, l'acquisizione di sedi stabili, l'articolarsi delle gerarchie interne con la lenta formazione di un vero e proprio gruppo ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] 1566, aprì nuovamente le indagini su numerosi rappresentanti della gerarchia ecclesiastica. In questo contesto il G. si trovò come la costruzione, dal 1569, della basilica di S. Maria degliAngeli e, dal 1571, il restauro interno del duomo di S. ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] 94v) e fu seppellito nella chiesa di S. Maria degliAngeli.
Alcuni padri teatini di Napoli tentarono di promuoverne il culto Italia sacra, VI, Venezia 1720, col. 513; I.R. Savonarola, Gerarchia ecclesiastica teatina, Brescia 1745, pp. 3, 23, 101; A.F ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] 1766 ottenne il cappello cardinalizio con il titolo di S . Alaria degliAngeli alle Terme e il 10 dicembre fu nominato vescovo di Ancona, e olandesi che diffondevano principi contrari alla gerarchia e all'autorità papale; ma più genericamente ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] Pietro Gallo (ante 1214-15) che si conclude con la gerarchia della Chiesa di Vicenza («Nicola de Vicencia [sic], episcopus confutata la teoria della caduta degliangeli: Pietro Gallo avrebbe teorizzato una battaglia degliangeli in cielo, da dove i ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] pastorali si esplicarono altresì nella riforma del monastero di S. Maria degliAngeli: il 16 dic. 1392 ordinò al suo vicario di trasferire sostegno di un congiunto ai massimi ranghi della gerarchia ecclesiastica, era un'opportunità di sommo interesse ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] F. Foschi, L. Rotelli, R. Angeli e N. Marzolini. Si trattava di un che si era scontrata con la nuova realtà degli Stati nazionali borghesi, che non le riconoscevano volontà di instaurare un modello gerarchico sicuro e definito nelle sue articolazioni ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] e il suo sangue passato sugli stipiti delle porte degli ebrei come segno che salvò dallo sterminio (Es. al clero, secondo un ordine gerarchico fisso mutuato da forme rituali di breve periodo, sostituì alla Níke-angelo la Týche di Costantinopoli, con ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] quattro qualità, che sono all'origine degli accidenti della sostanza e dell'azione soprattutto va notato che al sommo della gerarchia delle discipline filosofiche è collocata non la metafisica immateriali (Dio e gli angeli), quindi si sofferma sull' ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] cattolica recupera la sua gerarchia, le sue chiese e degli "antiquari" e dei "romanisti":
M. Tullii Ciceronis de re publica quae supersunt, a cura di A. Mai, ivi 1822.
P.E. Visconti, Biografia dell'abate Carlo Fea, ivi 1836.
G. Gervasoni, Angelo ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...