Nome assunto dopo la sua elezione papale da Jorge Mario Bergoglio, nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936. Primogenito di Mario Giuseppe Francesco e Regina Maria Sivori, immigrati in Argentina otto anni [...] e dal 1989 al 1990 visse nella parrocchia dei gesuiti a Cordoba.
Legato alla ‘teologia del popolo’ di Lucio Gera, fece emergere questa radice teologico-spirituale soprattutto nel corso del suo episcopato, che ebbe inizio nel 1992 come ausiliare a ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] potesse provare a valutare l’andamento nelle spese in corso d’esercizio. Nel dicembre del 1790, ad esempio, è lo stesso Gera a scrivere che per l’anno in corso si poteva confidare in un consistente resto attivo. Nel marzo il savio cassier riferisce ...
Leggi Tutto
PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] avuto nella sua produzione successiva. A una congiuntura così articolata si può far risalire il vasto intervento decorativo in casa Gera a Conegliano Veneto, con i cui proprietari Paghini aveva da tempo familiarizzato: su alcune pareti di quella sede ...
Leggi Tutto
CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] bisogno di guadagnarsi da vivere e fu insegnante di scienze naturali al collegio Bosisio di Monza. Fin dal 1863 F. Gera, direttore della scuola reale lo chiamò a Conegliano con l'incarico d'insegnamento della fisica, della chimica e delle scienze ...
Leggi Tutto
HEUGLIN, Theodor
Attilio MORI
Naturalista ed esploratore tedesco, nato a Hirschlanden (Württemberg) il 20 marzo 1824, morto a Stoccarda il 5 novembre 1876. Iniziò i suoi viaggi in Africa nel 1850 con [...] l'isola di Socotra; ma, ammalatosi al Cairo, fu costretto a ritornare in patria dove poco dopo moriva. Fra i suoi lavori vanno ricordati Reise nach Abissinien, den Galla Ländern, ecc., Gera 1874, e Reise in Nordost-Afrika, voll. 2, Brunswick 1877. ...
Leggi Tutto
CASTELLI
Ludwig Döry
Famiglia di stuccatori originaria di Melide (Canton Ticino), quasi certamente imparentata con quella dello stuccatore viennese Giovanni Giacomo Castelli.
La personalità più di rilievo, [...] a Francoforte. Carlo Antonio compare da solo nel 1710 a Friedensthal e nel 1720-22, nel castello di Osterstein a Gera.
A Würzburg, oltre all’intervento del 1723-26, ne va registrato, secondo Niedermayer (cit. in Thierne-Becker), un altro, avvenuto ...
Leggi Tutto
GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] si avvalse di Bernardino, come figurista, e di Giovanni Antonio, come esecutore materiale.
I lavori a Milano, quelli a Brignano Gera d'Adda e il legame con Ruggeri, attivo a Treviglio nella costruzione della basilica di S. Martino, indussero i G. a ...
Leggi Tutto
HOHENZOLLERN (nella forma antica Zollern)
Walter Platzhoff
Famiglia sveva, il cui primitivo castello, di Zollern (v. hechingen), si erge ai piedi della Rauhen Alb. Le origini e l'antica storia di questa [...] linea del Brandeburgo elettorale. I margraviati di Franconia passarono nel 1603, in virtù dell'accordo di famiglia di Gera, pure nella linea elettorale e precisamente ai cadetti dell'elettore Gioacchino Federico, il maggiore dei quali ebbe Bayreuth ...
Leggi Tutto
AZZURRINI, Bernardino
Gaspare De Caro
Nacque a Faenza nel dicembre 1542 da Agostino e da Caterina Laganini. Iscrittosi nell'albo dei notari di Faenza il 17 ag. 1562, nel novembre 1566 fu eletto tra [...] dalle nozze con Antonia di Vitale delle Corbe (1571), nonché dal nipote Bernardino iuniore.
Nel 1612, su incarico di Francesco Gera, commissario del cardinale legato di Romagna Rivarola, l'A. compilò una Descrizione di Faenza, suo stato e governo,e ...
Leggi Tutto
VECCHI, Orazio
Musicista, nato verso il 1550 a Modena, ivi morto il 19 febbraio 1605. Fu allievo del monaco servita Salvatore Essenga. Entrava poi anch'egli nei servi di Maria. Nel 1586 ha un canonicato [...] nel '93 a Norimberga); Canzoni a 4 voci (scelte) presso il Phalèse, 1611, e tradotto il testo in tedesco, a Norimberga nel 1600 e a Gera nel 1614; 6 Canzonette a 6 voci (1587); 6 Madrigali a 6 voci, e 3 a 7 (1583); 5 Madrigali a 5 (1589); una Selva ...
Leggi Tutto