patriarcato
Nel cristianesimo, è il più alto grado di dignità e di giurisdizione dell’episcopato, attestato sicuramente dal tempo del Concilio di Nicea (325), ma già anteriormente riconosciuto ai metropoliti [...] e autorità, per la tendenza autonomista delle varie Chiese nazionali che, divenute autocefale, sono rette da patriarchi: Mosca, Belgrado, Bucarest, Georgia, Sofia. Essi riconoscono tuttavia il patriarca di Costantinopoli quale primus inter pares. ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] , poi in arabo, per i Melchiti, in paleoslavo (sec. 10°) e quindi, con successivi rimaneggiamenti, nelle diverse lingue nazionali: in georgiano (sec. 10°-11°), in romeno (dal 1690), in ungherese (per i Ruteni soggetti al regno d’Ungheria; sec. 18°-19 ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] . il f. del 1497 nel monastero di Putna, in Romania; Elbern, 1977, p. 315). A partire dal sec. 10° si sviluppò in Georgia una tipologia particolare a cinque dischi, disposti in guisa di fiore cruciforme, che raffiguravano a rilievo il Tetramorfo o la ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (App. IV, ii, p. 82; V, ii, p. 464)
Giovanni Maria Vian
Tra il 1992 e il 1999 il pontificato di G. P. ii è stato caratterizzato da una sostanziale conferma delle linee di tendenza [...] poi il viaggio a Cuba (1998), mentre intento e risvolti ecumenici hanno rivestito nel 1999 quelli in Romania e Georgia, entrambe di tradizione ortodossa.
Molto frequenti sono state, come negli anni precedenti, anche le cerimonie di beatificazione e ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] delle C. ortodosse nei confronti dei nuovi temi e metodi del movimento ecumenico. La decisione della C. di Georgia di non partecipare alle assemblee ha aggravato queste reazioni, tanto da obbligare il patriarca ecumenico Bartolomeo a convocare un ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] per raggiungere la Persia attraverso la tradizionale "via settentrionale" per la colonia genovese di Caffa, il mar d'Azof la Georgia ed infine. Tabriz. Ma fu di nuovo preso dai Turchi, sembra nella Tracia, e tenuto prigioniero sin che gli stessi ...
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Il termine ecumenismo e l'aggettivo correlato ecumenico hanno acquistato, nel 20° sec., il significato che li ha in seguito connotati. La radice greca oikuméne, che indicava - nel suo significato profano [...] questioni in una situazione di difficoltà oggettiva, soprattutto nel rapporto con la componente ortodossa del Consiglio. La Chiesa di Georgia si era ritirata dal WCC nel 1997, seguita in breve tempo da quella bulgara (1998). La stessa Chiesa russa ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] del sec. 11°, quello citato della Santa Sofia a Kiev (1042-1046) e quello della chiesa del monastero a Gelati (1130), in Georgia, oltre all'affresco absidale della Santa Sofia a Ochrida, in Macedonia, del sec. 11°, e a quello più tardo di S. Maria ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di tradizione greca sulla costa nordorientale del Mar Nero. Non si può precisare quando il cristianesimo giunga in Georgia a motivo della mancanza di fonti sicure. L’archeologia ora sta apportando significativi contributi. Rufino di Aquileia (le ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] re d'Etiopia, Costantino Zar'a-Jakob.
Nella bolla del 19 dic. 1457 L. viene raccomandato ai cristiani dei Regni di Persia e di Georgia "qui apud vos anno praeterito fuit" (Bullarium Franciscanum, n.s., III, p. 205) e presso i quali L. si apprestava a ...
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georgiano1
georgiano1 agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Georgia, regione e repubblica del Caucaso merid. (situata sulla costa orientale del Mar Nero) già incorporata nell’URSS e, dal 1991, stato indipendente; lingua g. (o georgiano s. m.),...
georgiano2
georgiano2 (o giorgiano) agg. [dall’ingl. Georgian, der. di George «Giorgio»]. – Dell’epoca in cui regnavano in Inghilterra i re di nome Giorgio, e in partic. i primi tre (sec. 18°): letteratura g.; stile g., stile dell’architettura...