GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Firenze, estranea, come si è visto, alla Madonna di Washington e ai Santi di Châalis, con i quali è stata . Borsook, G. La cappella Peruzzi, Torino 1965; M. Caemmerer-George, Die Rahmung der toskanischen Altarbilder im Trecento, Strasbourg 1966, p. 50 ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] costituita dalla collezione della National Gallery of Art di Washington.
Tra le due guerre I Tatti furono un Kunstchronik, VI [1894-95], pp. 293 ss.), e fu ristampato a Londra (George Bell and Sons) e a New York nel 1901. Vi traspare chiaramente il ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] si recò a Lisbona per trasmettere, attraverso il diplomatico americano George Kennan, al conte Carlo Sforza, noto esponente dell’antifascismo di carriera Egidio Ortona – fu impegnata a Washington in una serie di colloqui con le autorità statunitensi ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di New York a un incontro ecumenico, si confrontò, a Washington, con il segretario di Stato Cyrus Vance e con la Commissione visita in Vaticano, prima il presidente degli Stati Uniti George Bush, poi Gorbacëv al quale Giovanni Paolo II dichiarò: ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] uno di legno bruciato (Colloquio pubblico, Washington, Hirshhorn Museum and Sculpture Garden). La presentazione ). Dai successi della Biennale giunsero nuove opportunità. Tra tutte: George W. Staempfli gli offrì un contratto in esclusiva per gli ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] si può collocare la S. Cecilia con un angelo (Washington, National Gallery of art) e fors'anche il Riposo durante decise di trasferirsi in Inghilterra, accogliendo l'invito di George Villiers primo duca di Buckingham, suo grande estimatore. Subito ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , perché, a suo dire, non era quella dell'umanissimo G. Washington ma ricordava il terrore della Rivoluzione francese e il nome di J.- il granduca su suggerimento del ministro inglese sir George Baillie Hamilton decise di affidare il governo allo ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] di spade quattro collettive e una retrospettiva delle opere di George Grosz, sciogliendosi definitivamente nel 1964.
Il pro e il scultoreo En las Americas furono ospitati in mostra a Washington DC, e nel 1995 alcune sue opere furono allestiste ...
Leggi Tutto
FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] né ottenne un sollievo dal trasferimento del padre a Washington come membro del Congresso (1817) perché, affidata a mezzo a Parigi nel corso della quale aveva conosciuto tra gli altri George Sand, F. de Lamennais e A. Mickiewicz, si sarebbe ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] negli anni '80, due monografie storiche, dedicate a G. Washington e all'Impero osmano.
Il padre dell'E., impiegato al nel 1933 e nel 1937, ai commenti alle opere di S. George, H.v. Hofmannsthal, F. Hölderlin. Attraverso la pura bellezza dei ...
Leggi Tutto
washingtonia
〈u̯ošintònia〉 s. f. [propr., forma lat. scient., Washingtonia, dal nome del generale George Washington 〈u̯òšintën〉 (1732-1799), primo presidente degli Stati Uniti d’America]. – Genere di palme con due specie, una della California,...
bushista
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di George W. Bush; relativo a George W. Bush. ◆ Citando Pascal, il premier [Jean-Pierre] Raffarin ha invitato gli Stati Uniti a rispettare «la forza del diritto», sostenendo che la...