Hackman, Gene
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a San Bernardino (California) il 30 gennaio 1930. Frequentemente utilizzato dal cinema hollywoodiano in ruoli negativi o ambigui, [...] Rossen seguito, tra gli altri, da Hawaii (1966) di George Roy Hill. Con il ruolo di un fuorilegge fratello del protagonista in Bonnie ; Frankenstein junior) di Mel Brooks, prima che Francis Ford Coppola in The conversation (1974; La conversazione ...
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Bernstein, Elmer
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a New York il 4 aprile 1922. Considerato uno dei maggiori autori di musica per il cinema, ha composto oltre duecento colonne sonore, [...] le musiche di Thoroughly modern Millie (1967; Millie) di George Roy Hill, oltre a numerose nominations, tra cui quella nel 1960 per riprese con registi come Martin Scorsese, John Landis, Francis Ford Coppola, Otto Preminger, Robert Mulligan.Dopo aver ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] quei temi politici che sarebbero ben presto divenuti ineludibili. Tra i nuovi registi, si segnalarono Arthur Penn, George Roy Hill, John Frankenheimer, Francis Ford Coppola. Un caso a sé fu quello di Mike Nichols, che dopo il successo nel 1966 di ...
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METRO GOLDWYN MAYER
Giuliana Muscio
Metro Goldwin Mayer (MGM)
Casa di produzione statunitense, lo studio di maggior profitto e popolarità del cinema classico. La compagnia d'origine era la Loew's Inc., [...] Herman J. Manckiewicz, o scrittori quali William Faulkner e Francis S. Fitzgerald. I registi tipici della MGM erano esecutori il carcerario The big house (1930; Carcere) di George W. Hill, scritto da Joseph Farnham, Martin Flavin e Frances Marion ...
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Williams, Robin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 21 luglio 1951. Nel cinema americano degli anni Ottanta si è imposto con un tipo di recitazione esagitata, basata [...] to Garp (1982; Il mondo secondo Garp) di George Roy Hill in cui è uno scrittore ossessionato dalla madre. Dopo poi subire deviazioni nel registro drammatico in Jack (1996) di Francis Ford Coppola, nello shakespeariano Hamlet (1996) di Kennet Branagh, ...
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Page, Geraldine
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Kirksville (Missouri) il 22 novembre 1924 e morta a New York il 13 giugno 1987. Interprete lucidissima e dotata, fu una delle principali [...] come in You're a big boy now (1966; Buttati Bernardo!) di Francis Ford Coppola e Pete 'n' Tillie (1972; Un marito per Tillie Toys in the attic (1963; La porta dei sogni) di George Roy Hill, The beguiled (1971; La notte brava del soldato Jonathan) di ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] di western, spesso affidati a Francis Ford, fratello del più tardi film biografico: da astri del palcoscenico come George M. Cohan (Yankee doodle dandy, 1942, o Coffy (1973) del regista bianco Jack Hill, che lanciarono nuovi divi neri, da Richard ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] whiz kids (i giovani maghi George Lucas, Steven Spielberg, Francis Ford Coppola), agli effetti speciali e picture, small screen: the relations between film and television, ed. J. Hill, M. McLoone, Luton 1996.
RAI, Television in a changing world, ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] (Hamlet, 1913), e della Cooperative, come Francis R. Benson (Macbeth, 1911).
In questa donna). Autentici divi dell'epoca furono George Formby e Gracie Fields, ingaggiati dagli di Henry Cornelius, The Lavender hill mob (1951; L'incredibile avventura ...
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Nolte, Nick (propr. Nicholas King)
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'8 febbraio 1941. Caratterizzato da una prorompente fisicità e dal fascino deciso [...] prejudice (1987; Ricercati: ufficialmente morti) di Hill; sergente disertore e poi re di una tribù (1992; L'olio di Lorenzo) di George Miller; allenatore di una squadra di basket 1989; In fuga per tre) di Francis Weber, accanto a un esilarante Martin ...
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