Logico e filosofo (Helsinki 1916 - ivi 2003). Influenzato profondamente da Wittgenstein (del quale curò, insieme a G. E. M. Anscombe e R. Rhees, l'edizione postuma di molte opere), von W. fu tra i maggiori [...] 'analisi del discorso etico e la chiarificazione del concetto di azione rappresentarono altri nuclei d'indagine di vonWright. In particolare, in quest'ultimo ambito elaborò indicazioni wittgensteiniane sostenendo una teoria non causale dell'azione e ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] Norman Prior, Essays in moral philosophy, 1958; GeorgHenrikvonWright, Norm and action, 1963; Chaïm Perelman, Études
Bowie, N., Business ethics, Englewood Cliffs, N. J., 1982.
De George, R.T., Business ethics, New York 1982, 1988³.
Dempf, A., ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] da Aristotele fornisce a tal fine un modello di spiegazione efficace (v. Anscombe, 1957; v. Müller, 1982). GeorgHenrikvonWright ha sviluppato queste analisi ricavandone una teoria dell'azione e distinguendo in prospettiva metodologica due tipi di ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] per opera soprattutto di Hans Georg Gadamer, Karl Otto Apel e Jürgen Habermas. Un movimento affine è quello che si ricollega, nell'ambiente anglosassone, a R.G. Collingwood, Peter Winch, HenrikvonWright e Ludwig Wittgenstein.Nell'economia ...
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