neutro
nèutro [agg. Der. del lat. neuter "nessuno dei due"] [LSF] In generale, di ente che non appartiene a nessuno dei due stati fondamentali che, in una certa questione, si considerano antitetici e [...] è geologicamente importante in quanto è la zona di formazione dei lidi; (d) [MCC] in una sbarra sollecitata a flessione, il luogo geometrico dei punti nei quali è nulla la tensione normale. ◆ Punto n.: (a) [FTC] [EMG] il centro di un sistema polifase ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] : le fibre ebbero il ruolo di componenti passive sulle quali si producevano effetti dinamici per le mere modalità geometriche della loro combinazione o per le reazioni chimiche innescate dall'ipotetico fluido nerveo.
Lorenzo Bellini (1643-1704) aveva ...
Leggi Tutto
riferimento
riferiménto [Atto ed effetto del riferire, dal lat. referre, comp. di re- "di nuovo" e ferre "portare"] [LSF] (a) Istituzione di una relazione, di una connessione tra due o più fenomeni o [...] ] Piani di r.: v. astrometria: I 198 c. ◆ [ALG] [MCC] Sistema di r. (o, assolut., riferimento s.m.): la schematizzazione geometrica dell'ente al quale si deve considerare riferito un determinato ente o un determinato fenomeno (per es., il moto di un ...
Leggi Tutto
geometriageometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] prende anche nome di metodo delle coordinate, o, dal nome del suo ideatore, metodo di Cartesio), cioè associando a ciascun ente geometrico di una certa famiglia un insieme ordinato di numeri, che siano individuati da quell'ente e che a loro volta lo ...
Leggi Tutto
compasso
compasso [s.m. Der. del lat. compassare "misurare con il passo"] [ALG] Strumento costituito da due asticelle articolate a cerniera a un'estremità, in modo da formare tra loro un angolo variabile [...] punte con cui terminano le aste; c. di proporzione, strumento perfezionato da Galilei (che gli diede il nome di c. geometrico e militare), formato da due regoli graduati incernierati a un'estremità, portanti diverse scale, con il quale, sfruttando la ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] L'epoca classica creò a Parigi una serie di piazze disposte secondo i principi del nuovo urbanesimo, cioè di forma geometrica regolare, con prospettive chiuse, e circondate di case tutte simili secondo il progetto dell'ingegnere che disegnò la piazza ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] uguale all'entropia per quasi tutte le traiettorie. In tal modo si stabilisce un legame tra la caoticità geometrica delle singole traiettorie e le proprietà statistiche del sistema.
Stabilità strutturale
Vogliamo dare una definizione più precisa del ...
Leggi Tutto
SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] quasi del tutto cancellate nella nuova pianta cittadina, il cui motivo fondamentale è dato dal solito scacchiere geometrico delle vie e delle piazze, e dal preordinato differenziarsi delle varie attività in quartieri, almeno nel periodo iniziale ...
Leggi Tutto
vincolo
vìncolo [Der. del lat. vinculum, da vincire "legare"] [LSF] In generale, una condizione limitativa imposta a un sistema fisico e, corrisp., la relativa condizione imposta alle equazioni che descrivono [...] imposta al corpo dall'esterno; v. fisso, mobile, a seconda che la limitazione sia o no indipendente dal tempo; v. geometrici, quelli che impongono limitazioni soltanto alle posizioni dei punti di un sistema e non alle loro velocità; v. ideali, quelli ...
Leggi Tutto
Filosofia
In filosofia del linguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto di riferimento (o denotazione) [...] da caso a caso (origine, assi coordinati, unità di misura ecc.), che permette di associare opportunamente a ogni ente geometrico (punto, retta ecc.) uno o più enti analitici (coordinate, equazioni ecc.). I riferimenti più usati sono: riferimento ...
Leggi Tutto
geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...