Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] . Questi problemi uniscono dunque le caratteristiche dei problemi di minimo per funzioni integrali con quelle dei problemi di tipo geometrico. Il prototipo dei problemi con discontinuità libera fu proposto nel 1985 da D. Mumford e J. Shah e, nel ...
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Valore generalmente intermedio, determinato secondo vari criteri matematici o statistici, tra i valori assunti da una grandezza della stessa specie.
Media dei dati
In varie questioni matematiche e, in [...] nell’intervallo (a, b) dell’asse reale, e ivi integrabile: m. (o valor medio) della f(x) è il valore
Il significato geometrico di tale numero è semplice: se si considera l’area S della regione piana limitata dalla curva y=f(x), dalle rette x=a, x ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] e ideologiche, i cattolici e i comunisti; b) l'atteggiamento dei pessimisti, secondo i quali la crescita in progressione geometrica avrebbe superato ogni limite, con l'ulteriore effetto di contrastare, in una popolazione miserabile e non istruita, la ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] 1786, pp. 193-195; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, X, Venezia 1845, pp. 319-326; E. Bortolotti, L'opera geometrica di G. M., in Memorie della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, cl. di scienze fisiche, s. 8, 1932-33 ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] al cambiamento dei suoi interessi di ricerca, «è stato detto che la defezione di Pompilj ha costituito una grave perdita per la geometria. Bisogna tener conto però dell’apporto che egli ha dato ai campi in favore dei quali ha trascurato i suoi primi ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] , si trasferì in questa città nel 1899, dove rimase ininterrottamente anche se, negli anni 1924-25, accettò la cattedra di geometria superiore presso l'università di Milano. Nel 1927 la cattedra di Pavia gli fu mutata in quella di analisi algebrica e ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] sociali e della statistica, in particolare, fosse imprenscindibile l'applicazione ora del metodo analitico ora del metodo geometrico. Partiva, quindi, con la costruzione delle serie statistiche (suddivise in serie di carattere statico e di carattere ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] direzione egli si occupò anche di uno degli aspetti più avanzati delle ricerche di Beltrami, in relazione allo sviluppo delle geometrie non euclidee nel secondo Ottocento. In particolare, la nota di Padova dal titolo La teoria di Maxwell negli spazi ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] ricollega in metrologia a quella di scala di misurazione: fissare una scala di misurazione significa generalmente fissare su un ente geometrico a una dimensione (di solito su una retta) un’origine, un’unità di misura e spesso anche un verso positivo ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] né alla n. di A, né a quella di B. La n. di una matrice quadrata A ha un interessante significato geometrico in relazione alle trasformazioni lineari tra spazi vettoriali. Precisamente, se A si pensa come matrice di una trasformazione lineare T tra ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...