chiralità Proprietà di figure geometriche, di gruppi di punti o, in generale, di sistemi, non sovrapponibili alla propria immagine speculare.
Chimica
Proprietà manifestata dai composti chimici che contengono [...] inversione del tempo).
Matematica
Anche in matematica, il concetto di c. si lega alla eguaglianza di un oggetto geometrico con la sua immagine speculare; in particolare, è chirale l’oggetto che non è sovrapponibile alla propria immagine speculare ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] , per es., per gli spazi vettoriali in cui è definito anche il prodotto interno, o prodotto scalare, tra vettori. Nel caso dei v. geometrici, il prodotto scalare di due v. a, b è dato dal prodotto dei moduli dei due v. per il coseno dell’angolo ϑ fra ...
Leggi Tutto
Matematica
In geometria, figura piana limitata da 3 segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due 3 punti non allineati (vertici del t.); è dunque un poligono di 3 lati. Rispetto ai lati si distinguono [...] HC‾‾‾.
Anatomia
In anatomia topografica, zona delimitata da formazioni anatomiche in modo da ricordare la forma di un t. geometrico: t. di Farabeuf, nella parte superiore del collo, delimitato dalla vena giugulare interna, dalla vena facciale e dal ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] tra quantità e intensità di un campo. A grandi linee, si può dire che Maxwell cercò di sviluppare una serie di connessioni geometriche tra questi due aspetti del campo. A tal fine, egli si basò soprattutto sull'analogia tra il flusso di un fluido, da ...
Leggi Tutto
Terra. Bilancio termico
Claudio Tomasi
Le osservazioni della temperatura media dell'atmosfera terrestre, registrate nell'ultimo secolo con sempre maggiore accuratezza, mostrano che il valore medio globale [...] di nube di tipo diverso, aventi tutti e tre uno spessore ottico di 3,6 nel visibile: (a) uno strato di nube di tipo cumuliforme con spessore geometrico di 2 km che si estende da 2 a 4 km di quota, con una temperatura di 262,2 K alla quota di 4 km; (b ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] Gli albori di questa tradizione sono un po' più oscuri rispetto a quelli delle altre due; è però sicuro che l'uso della geometria dei raggi è precedente ad Aristotele. È possibile, ma tutt'altro che certo, che la teoria dei raggi antica abbia le sue ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] vero di 8,7 anni-luce).
Una tecnica alternativa era stata proposta da James Gregory nel 1668 in un trattato di geometria poco conosciuto. Gregory colse, per così dire, Giove nel momento in cui il pianeta aveva una luminosità paragonabile a quella di ...
Leggi Tutto
coordinata
coordinata [Dall'agg. coordinato] [ALG] Ciascuno di un insieme ordinato di numeri (coordinate) atto a individuare un punto su una retta, su un piano, su una superficie, nello spazio ordinario [...] ). ◆ [MCC] C. canoniche: v. moto, costanti del: IV 125 e. ◆ [ALG] C. cartesiane ortogonali e oblique: v. oltre: C. geometriche. ◆ [GFS] C. cartesiane terrestri: v. coordinate terrestri: I 764 c. ◆ [ASF] C. celesti: lo stesso che c. astronomiche (v ...
Leggi Tutto
L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] degli studi superiori ovvero dell’attività professionale.
Matematica
O. (o orientazione) è l’attribuzione convenzionale a un dato ente geometrico di un senso, un verso o una qualità che generalizzi tale nozione; per o. s’intende anche il verso ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] di poter formulare la sua teoria in forma assiomatica, e fece lo stesso con le opere che scrisse sulla geometria e sulla geometria della sfera (la cosa non deve sorprendere, dato il precedente euclideo), e in un trattato sull'aritmetica che stabilì ...
Leggi Tutto
geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...