DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] accademico gli fornì una solida preparazione tecnica, fruttandogli i primi riconoscimenti: egli ottenne infatti premi per il disegno geometrico e decorativo, e in seguito per il disegno e la plastica di figura. Terminati nel 1893 gli studi ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] di Torino e poi aiuto di ruolo fino al 1940.
L'attività scientifica del G. si aprì con due pubblicazioni in campo geometrico, relative alla sua tesi di laurea e riguardanti il comportamento limite della trasformata di una curva piana rispetto a una ...
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Pittore (Anversa 1895 - ivi 1960). Studiò all'accademia di Anversa. Dopo una breve fase simbolista, fu influenzato dal futurismo e passò ben presto all'astrattismo. Tra il 1920 e il 1925 produsse una serie [...] insieme a M. Seuphor, P. precisò la sua impostazione, auspicando un'arte, da lui definita "comunitaria", in cui il rigore geometrico non limiti il lirismo e la fantasia. Nel 1925 fondò la rivista De Driehoek ("Il triangolo"), ma cessò ogni attività ...
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CASSANI, Pietro
Piero Delsedime
Nacque a Venezia il 4 giugno 1832 da Lorenzo e Maddalena Cippico. Dopo aver frequentato il ginnasio di S. Giovanni Laterano, frequentò i corsi universitari a Padova, [...] lobaćevskiana, assumendo come fondamentale il concetto di intervallo fra due punti. Nel 1891 a Padova vennero pubblicati i Fondamenti di geometria diG. Veronese, allievo del C. nell'istituto tecnico di Venezia e poi di F. Klein a Lipsia (1880-81): il ...
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Pittore italiano (n. Foglianise 1954). Studente di medicina a Torino, si è dapprima interessato alla fotografia sperimentale, dedicandosi poi al disegno e alla pittura. Associato, nei primi anni Ottanta, [...] , Amsterdam, Stedelijk Museum). Al di là dei soggetti trattati (in genere paesaggi e teste) e dell'impianto naturalistico o geometrico, De M. ha continuato ad affidare all'impasto cromatico il compito di suscitare emozioni poetiche e musicali. Le sue ...
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Scultore (Washington 1912 - New York 1988). Violinista, in giovanissima età, della Pittsburgh symphony orchestra, si dedicò poi, autodidatta, alla scultura. Nel 1937 lavorò nel WPA federal art project. [...] anche delle opere successive, decisamente più legate a elementi rettilinei. Dagli anni Settanta, orientatosi verso un maggior rigore geometrico, realizzò serie di opere in alluminio smaltato, spesso destinate all'aperto, e di formato monumentale. È ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] che lo invitò a contribuire all'enciclopedia tedesca delle matematiche da lui curata con un articolo sui principi della geometria (Prinzipien der Geometrie, in Encycl. d. math. Wiss., III, 1, Leipzig 1907, pp. 1-129).
Giungiamo cosi ad un altro e non ...
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Matematico (Kilmodan, Argyllshire, 1698 - Edimburgo 1746), allievo di Newton; insegnò dapprima ad Aberdeen, quindi (dal 1725) a Edimburgo. La sua attività scientifica si ricollega direttamente a quella [...] e per le cubiche dotate di punto doppio. Scrisse poi altre opere, tra le quali il Treatise on fluxions (1742) in due volumi, nel quale si propose di dare un fondamento geometrico al calcolo infinitesimale, sviluppandone anche applicazioni fisiche. ...
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Pittore e scultore svedese (Stoccolma 1929 - New York 2022), naturalizzato statunitense dal 1953. Ha studiato alla Yale University e all'Art Institute di Chicago; a New York, dal 1956, è stato in contatto [...] , New York, The Whitney museum). Ha reso poi gli oggetti delle sue sculture in modi più astratti e metaforici (Topo geometrico - Scala A, 1975, New York, The museum of modern art; serie di strumenti musicali, 1992). La collaborazione con la moglie ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] periodo fu molto importante e fecondo per il C.: fu infatti in quegli anni che egli approfondì i suoi studi di geometria e nel 1859 inviò ad un concorso, bandito dall'Accademia delle scienze di Parigi, una memoria in cui dava condizioni necessarie ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...