sostegno agraria Viene chiamato s. (o tutore) ogni elemento utilizzato per sostenere le piante, particolarmente quelle giovani e quelle scandenti, o per proteggerle dall’azione meccanica del vento e della [...] parziale dei contenuti disciplinari previsti; disposizioni particolari riguardano lo svolgimento degli esami. matematica S. di una forma L’ente geometrico sul quale è definita. S. di una curva in Rn è detto l’insieme dei suoi punti, sottoinsieme di ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico e poeta persiano (n. Nīsābūr, Khorāsān - m. ivi 1123 circa). Astronomo alla corte del sultano selgiuchide di Persia, O. procedette a una riforma del calendario solare persiano, ma [...] sistematicamente le equazioni di 3º grado (o cubiche) in quanto tali, indipendentemente da questo o quel problema geometrico. Riteneva, erroneamente, che non fosse possibile risolverle col calcolo algebrico, bensì solo con intersezioni di opportune ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] medievali, primi tra tutti Euclide (300 a.C. ca.), Archimede (287-212 a.C.) e Apollonio (240-170 a.C. ca.) per la geometria, ancora Euclide, Diofanto (III sec. d.C.), Nicomaco di Gerasa (I-II sec. d.C.), Boezio (480 ca.-524/525), Giordano Nemorario ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] qui l'elogio rivoltogli da Socrate, che lo qualifica come "l'uomo più forte nei calcoli e più profondo conoscitore della geometria" (Politicus, 257 a 6-8). Teodoro prova per la prima volta ‒ anche se in modo incompleto e facendo ricorso all'induzione ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] da una tipica disputa tra intellettuali dell'epoca. Il B. fu coinvolto nella discussione sorta su un problema geometrico inviato agli studiosi siciliani dal matematico Santini, venendo scelto come giudice tra due contrastanti soluzioni date ad esso ...
Leggi Tutto
Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] frattale log 4/log 3 = = 1,261...
Il fiocco di neve di Koch, come molti altri frattali, gode di interessanti proprietà geometriche. Per esempio, l'area di un fiocco di neve è chiaramente finita, ma il perimetro della figura è infinito. Di fatto, a ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] nella fig. 2. Ragionamenti di questo tipo erano nuovi nella giovane scienza del calcolo e giovarono anche alla geometria differenziale delle curve e delle superfici. Altri problemi riguardanti le famiglie di curve divennero molto diffusi, sebbene non ...
Leggi Tutto
Fisica
Numero che indica in qual modo le grandezze fondamentali intervengono nelle singole grandezze derivate, individuandone l’unità di misura in funzione delle unità fondamentali. Una certa grandezza [...] d. l’insieme delle n-ple ordinate (x1,x2,...,xn) di numeri reali. Da questo punto di vista, le d. di un ente geometrico appaiono come i parametri necessari per individuare un punto di esso. Si noti che l’affermazione ‘il piano ha 2 d.’ significa non ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] ampliato; in questa operazione un ruolo determinante ebbe l'abbazia di Corbie, da cui, tra l'altro, proviene la cosiddetta Geometria I attribuita a Boezio.
Nell'abbazia di Corbie, fondata nel 662, furono raccolti nell'VIII sec. testi di agrimensura e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] società londinese è accolta con plauso e preoccupazione da Michel Chasles (1793-1880), che nel Rapport sur les progrès de la géométrie (1870) lancia un grido d'allarme per le sorti della matematica francese: "Si è formata a Londra, nel 1865, una ...
Leggi Tutto
geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...