Matematico ebreo, visse nella prima metà del sec. XII a Barcellona; per qualche tempo sembra aver dimorato in Provenza. Rivestì cariche pubbliche, per cui ebbe il titolo ebraico di Nāṡī (principe) e quello [...] -‛Ibbūr (Libro del calendario), sul calendario giudaico; 6° Ḥibbūr ha-Meshiḥāh we-ha-Tishbōret (Trattato della misurazione e del calcolo geometrico) che fu tradotto in latino da Platone da Tivoli col titolo Liber Embadorum, e fu seguito da vicino dal ...
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STARA ZAGORA (A. T., 81)
Giuseppe Caraci
Capoluogo di uno dei sette oblast in cui è divisa l'attuale Bulgaria. Il centro abitato (42° 25′ N., 25° 38′ E.) sorge a 192 m. s. m., sulle pendici meridionali [...] e riedificata più volte, fu ridotta in rovine durante la guerra di liberazione (1877-78), dopo la quale risorse su piano geometrico. La sua popolazione è passata da 15.258 abitanti nel 1880 a 28.957 nel 1926. Più che come centro industriale (tessili ...
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genere
gènere [Der. del lat. genus -neris, affine al gr. g✄énos "stirpe"] [LSF] (a) Ogni qualità caratterizzante un ente. (b) Anche, l'insieme degli enti che hanno quella particolare qualità. ◆ [ALG] [...] : il concetto di g. è stato esteso, in vari sensi, alle superfici e alle varietà algebriche (g. aritmetico, geometrico, superficiale, plurigenere, ecc.), o topologiche; per le superfici topologiche, esso è collegato con il rango di connessione della ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] sulle forme vascolari, ma certamente ignorano chi ha lavorato nel Ceramico.
Lo stile a figure nere. Mentre lo stile geometrico nella sua fase tarda (prima metà dell'VIII sec. a.C.) aveva affrontato i primi problemi connessi alla rappresentazione ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] , "Aquileia Nostra", 34, 1963, coll. 68 ss. (coll. 19-86); Ead., Architettura e mosaico, pp. 165 s.; per lo schema geometrico cf. M. Donderer, Die Chronologie der römischen Mosaiken, Aq 93, 95; per i mosaici africani: David Parrish, Season Mosaics of ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] erano invece i metalli, se si escludono i depositi di argento e di piombo del Laurion.
Dalla preistoria all’età geometrica
Le prime testimonianze archeologiche risalgono al Neolitico e sono state messe in luce nella zona dell’Acropoli e in diversi ...
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Vedi ASCOLI SATRIANO dell'anno: 1973 - 1994
ASCOLI SATRIANO (v. s 1970, p. 88)
M. Mazzei
Indagini archeologiche sulla collina Serpente (1987), alla periferia dell'abitato, hanno condotto all'individuazione [...] a figure rosse dell' «Armidale Painter», coppe e piatti a vernice nera, una grande coppa su piede a decorazione geometrico-vegetale, del tutto simile a un esemplare rinvenuto nella tomba 4/1966. Singolare il tipo di pavimento a ciottoli, documentato ...
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GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] anche per ricchezza e varietà di motivi è l'isola di Malta. Quivi infatti, accanto a motivi rientranti nel puro orizzonte geometrico, ve ne sono altri tratti dal mondo animale o vegetale; nei quali la fantasia creatrice trova maggiori possibilità di ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (v. vol. VII, p. 729)
R. Righi
Un deposito preistorico del Paleolitico Superiore, localizzato nel Riparo Salvini presso il Pisco Montano, ha permesso di [...] I sec. a.C. e il I sec. d.C. I due mosaici in bianco e nero sono rispettivamente caratterizzati da un motivo geometrico a esagoni e da una scena di putti vendemmianti con kàntharos dal quale fuoriescono racemi di vite carichi di grappoli e di foglie ...
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La scuola italiana di geometria algebrica
La scuola italiana di geometria algebrica
La geometria algebrica è oggi uno dei campi più avanzati della matematica. I suoi molteplici legami con altre discipline [...] stati H. Poincaré ed E. Picard, e successivamente W.V. Hodge e K. Kodaira.
L’indirizzo algebrico-aritmetico intende la geometria algebrica come studio dei corpi di funzioni algebriche in più variabili. Fu iniziato da R. Dedekind e da L. Kronecker e ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...