Filosofo neoplatonico (n. Calcide, Celesiria, 250 circa - m. 330 circa). Fu l'iniziatore della scuola neoplatonica di Siria. Scolaro del peripatetico Anatolio e poi di Porfirio, influì fortemente sullo [...] plotiniano e porfiriano, accentuando in esso il motivo religioso e teologico da un lato, e quello matematico e geometrico dall'altro, e introducendo, sia nel campo ontologico sia in quello etico, una minuta sistemazione e graduazione gerarchica ...
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Matematico tedesco (Königsberg 1833 - Gottinga 1872). Prof. alla scuola politecnica di Karlsruhe (1858), quindi alle università di Giessen (1863) e di Gottinga (1868). Dopo lavori sull'elasticità (Theorie [...] abeliane di B. Riemann (Theorie der Abel'schen Funktionen, 1866, in collaborazione con P. Gordan), diede il significato geometrico del genere di una curva, si occupò della rappresentazione piana di superfici. La sua opera può essere considerata come ...
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QUARTICHE
Edgardo Ciani
. In matematica un'equazione algebrica in quante si vogliono incognite, come pure una funzione razionale intera o una forma algebrica in quante si vogliono variabili, si dice [...] .).
Per la risoluziane dell'equazione di 4° grado in un'incognita, v. algebra, n. 39; qui si parlerà dei più semplici enti geometrici dianzi accennati.
1. Il primo caso è quello di una quaterna ABCD di punti di una retta, determinati come aventi per ...
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STROFOIDE
Gino Loria
. Si considerino gl'infiniti cerchi tangenti in un punto A a una retta r e un punto O di questa; se P è il centro di uno di essi, la retta OP incontra la relativa circonferenza [...] in due punti M1, M2 (v. fig.), il cui luogo geometrico si chiama strofoide o logociclica (fr. anche focale à noeud). Assunto O per origine e r per asse delle x, la curva è rappresentata dall'equazione
La strofoide è quindi una curva di 3° ordine; A ...
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Matematica
In geometria, l’estensione di un segmento (rettilineo), di una successione di segmenti, e anche la misura di detta estensione rispetto a una assegnata unità. Si tratta di un caso particolare [...] di estensione o di misura: essa è infatti l’estensione di una linea, ossia di un ente geometrico avente una sola dimensione.
La l. di un segmento è il numero reale corrispondente al rapporto tra il dato segmento e un segmento prefissato che viene ...
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Pittore statunitense (Erie 1930 - Englewood 2020). Si è formato al Cleveland institute of art (1948-53) e alla Yale University, dove è stato allievo di J. Albers (1953-55). Nel 1957 si è stabilito a New [...] art) e da allora si è imposto come uno dei più significativi esponenti dell'optical art continuando a elaborare geometrie e modulazioni cromatiche sempre più sofisticate. Ha verificato questo linguaggio anche nel campo dell'incisione e della scultura ...
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KYLIX (gr. κύλιξ)
Pericle Ducati
Termine greco equivalente all'italiano "tazza". La forma della kylix appare nella ceramica micenea con la sagoma allungata, alto piede e due manichetti verticali: è un [...] " o dello stile detto di Vroulià, ma le forme sono più slanciate col piede più alto. Alle stesse sagome di ceramica geometrica si avvicinano le tazze corinzie, in cui tuttavia l'orlatura diventa più bassa e più tondeggiante, il corpo meno alto, ma ...
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Vedi ANTIPARO dell'anno: 1973 - 1994
AΝΤIΡARΟ (ν. S 1970, p. 61)
N. Zaphiropoulos
Ai siti preistorici già noti si aggiunge ora la grotta, a suo tempo esplorata dal Marchese de Nointel, nella quale si [...] sono rinvenuti frammenti di vasi dell'Antico Cicladico, ma anche di epoca storica, dal Geometrico fino al V secolo. Non sono stati individuati ad A. avanzi architettonici dell'abitato antico, ma si conoscono diverse sculture di età arcaica, come la ...
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intercettare
intercettare [Der., attraverso il part. pass. interceptus, del lat. intercipere "interrompere", comp. di inter- e capere "prendere"] [LSF] Impedire il movimento di qualcosa (un corpo, un [...] o incrociarne la traiettoria: schermo che intercetta un fascio luminoso, radar che intercetta un aereo, ecc. ◆ [ALG] Per un ente geometrico (retta, curva, piano, ecc.), incontrare un altro ente o una data figura, cioè avere uno o più punti in comune ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] a Bologna nel 1465, e vi aveva insegnato aritmetica e geometria presso l'Università dal 1496 al 1525, anno precedente alla [4] è soluzione della [1], allora valgono le [2].
In effetti, geometricamente la [3] stabilisce che (v. Tav. II, fig. 3) i tre ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...