Pittore (Pietroburgo 1891 - Mosca 1956). Tra i protagonisti dell'avanguardia russa, che attraversò in tutti i suoi movimenti artistici, inizialmente indirizzò la sua ricerca all'arte non figurativa, per poi [...] Kazan´; stabilitosi a Mosca, volse ben presto i suoi interessi (1914) verso l'arte non figurativa, creando composizioni rigorosamente geometriche. Dopo la Rivoluzione, condividendo tra gli altri con V. Tatlin e K. S. Malevič il forte impegno politico ...
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Architetto e saggista italiano (Napoli 1928 - Roma 2002). Si è interessato al costruttivismo sovietico (URSS, architettura 1917-1936, 1963) e ha approfondito la sperimentazione a livello compositivo sui [...] col tempo approdando a una risoluta riduzione dell'architettura ai suoi elementi costitutivi e alla limpidezza delle forme geometriche primarie. È autore di due volumi sulla figura del gesuita A. Pozzo (Andrea Pozzo. Architettura e illusione, 1988 ...
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Pittore italiano (Venezia 1919 - ivi 2006). Formatosi da autodidatta, nel 1942 aderì a Milano al movimento di Corrente. Dopo aver preso parte attiva alla Resistenza, fu, nel 1946, tra i promotori del Fronte [...] matrice neocubista (ciclo Europa, 1950; ciclo della Protesta, 1953), V. giunse, attraverso il progressivo abbandono delle griglie geometriche e una costante sperimentazione tecnica e materica, ad una libera e dinamica gestualità informale che trovò ...
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Matematico e teologo (Cork 1819 - Dublino 1904). Compì gli studî superiori nel Trinity College di Dublino, nel quale passò poi tutta la vita, prima come lecturer di teologia (1845-48) e di matematica (1848-66), [...] influenza sulla diffusione degli studî matematici nel sec. 19º. Il suo nome è poi legato a talune importanti scoperte geometriche: la presenza di 27 rette su una superficie cubica generale; l'esistenza di una quartica gobba (precisamente quella di ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] verso cui però il L. si mantenne sempre distante, fedele al metodo classico e alla "sola notitia di puri elementi della geometria" con cui era giunto a Volterra (ibid., c. 337v).
Alla morte del fratello maggiore, Giulio Benedetto, il 14 dic. 1706 il ...
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Pittore statunitense (Asheville, North Carolina, 1924 - New York 2010). Studiò al Black Mountain College e nel 1948-49 a Parigi presso lo scultore O. Zadkine. A New York nel 1953 ebbe modo di conoscere [...] esponenti dell'Hand Hedge Painting, dopo il 1959 N. ha puntualizzato i suoi interessi verso un particolare astrattismo geometrico capace di esaltare il valore espressivo del colore steso in campiture piatte dalle tonalità brillanti (Shadow Line, 1967 ...
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Architetto (Parigi 1728 - ivi 1799), con C.-N. Ledoux, il maggiore esponente dell'architettura dell'Illuminismo. Durante i regni di Luigi XV e Luigi XVI ebbe incarichi ufficiali e costruì numerosi hôtels [...] in un saggio rimasto manoscritto (pubblicato nel 1953: Architecture, essai sur l'art). Affidando alle forme geometriche, improntate alla natura, una missione ispiratrice di sentimenti, notando come misteriose corrispondenze uniscano le une agli ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] di studio Balbo-Bricco-Martini. Si laureò con il massimo dei voti il 16 luglio 1880, discutendo la dissertazione di geometria superiore Sul connesso di secondo ordine e di seconda classe e in ottobre fu nominato assistente sulla cattedra di algebra e ...
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Architetto italiano (Castions di Strada 1930 - Udine 2007). Laureatosi in architettura a Venezia nel 1956, è stato assistente di I. Gardella e di G. Samonà dal 1956 al 1964. Presso l'Istituto univ. di [...] nominato Accademico di San Luca. La sua architettura è frutto di un attento processo compositivo, generatore di forme geometriche pure che denunciano l'artificialità della loro presenza nei contesti in cui vanno a inserirsi. Tra le realizzazioni ...
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Matematico (Venezia 1676 - Treviso 1754). Godette in vita di grande e meritata fama, ma rifiutò i molti incarichi onorifici offertigli (tra l'altro era stato invitato da Pietro il Grande alla presidenza [...] Veneto 1718 - Treviso 1791) e Giordano (Castelfranco Veneto 1709 - Treviso 1790); cercarono di dare basi rigorosamente geometriche all'architettura; Vincenzo (Castelfranco Veneto 1707 - ivi 1775) introdusse per primo le funzioni iperboliche e ne ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...