Pittore francese (Hellemes, Lilla, 1921 - Parigi 1999). Dopo aver studiato musica e architettura, si è dedicato alla pittura, esponendo le sue opere per la prima volta nel 1941. Dal 1944 si orientò verso [...] costruiti. Tra le sue opere monumentali, nelle quali si esalta il colore e la semplificazione delle forme geometriche come archetipi della civiltà e della tecnologia industriale, ricordiamo la decorazione dello Stadio del ghiaccio di Grenoble ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] di 'mechanici della scuola di Erone', che, secondo Agazia Scolastico (ca. 550; Hist., V, 6-7), imponevano ai solidi forme geometriche e facevano copie delle cose esistenti, un'allusione al dio creatore del Timeo di Platone, che dava al cosmo forme di ...
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Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] ″r della retta r, che è il punto di fuga delle rette AA*, BB*, CC*, DD*.
L’esposizione teorica della p. come parte della geometria, e non più dell’ottica, entro la quale si era sviluppata, si può far risalire a F. Commandino (1558) e al suo discepolo ...
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Scultore spagnolo (Aldeanueva del Camino, Caceres, 1930 - Sion 2007). Formatosi alla Scuola di arti e mestieri di Madrid, visse a Parigi tra il 1954 e il 1961, e poi si trasferì in Svizzera. Nel 1957 fu [...] . Le opere di D., rifiutando ogni riferimento alla realtà, si fondano su rigorosi calcoli matematici, presentandosi come costruzioni geometriche nello spazio, animate da un interno dinamismo, aperte e leggere (frequente è l'uso di fili metallici e di ...
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Linguistica
In grammatica, si intende per c. la disposizione dei vari sintagmi, o elementi sintattici, nella proposizione o nel periodo secondo un ordine determinato; si dice c. diretta quando le parole [...] richiesta, nella proposizione o nel periodo, da alcuni verbi o aggettivi.
Matematica
Costruzione geometrica
Seguito di operazioni geometriche, di solito eseguibili mediante strumenti semplici (riga, squadra, compasso), che permette la risoluzione ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] asta è circondata da tre pannelli a U su cui posavano le tre mense ed erano quindi decorati a poveri motivi geometrici; le scene figurate erano rivolte verso la parete di fondo della sala, dovendo essere contemplate dai convitati durante il pasto; la ...
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Artista grafico olandese (Leeuwarden 1898 - Laren 1972). Formatosi alla scuola di architettura e disegno ornamentale di Haarlem, è vissuto a Roma (1923-35), in Svizzera, a Bruxelles, e di nuovo nei Paesi [...] influenzata dallo studio di mosaici moreschi e di trattati scientifici, è sostanzialmente fantastica e visionaria: forme geometriche basilari, ripetute in serie contigue, più tardi sostituite da figure zoomorfe, passano attraverso una serie infinita ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] algebrica è a:b=b:(a+b), dove a rappresenta il lato minore di un rettangolo e b quello maggiore. Per creare geometricamente il 'rettangolo aureo', si deve disegnare un quadrato; poi tracciare un segmento dal centro di un lato (C) fino all'angolo ...
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Pittore (Pietroburgo 1891 - Mosca 1956). Tra i protagonisti dell'avanguardia russa, che attraversò in tutti i suoi movimenti artistici, inizialmente indirizzò la sua ricerca all'arte non figurativa, per poi [...] Kazan´; stabilitosi a Mosca, volse ben presto i suoi interessi (1914) verso l'arte non figurativa, creando composizioni rigorosamente geometriche. Dopo la Rivoluzione, condividendo tra gli altri con V. Tatlin e K. S. Malevič il forte impegno politico ...
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Architetto e saggista italiano (Napoli 1928 - Roma 2002). Si è interessato al costruttivismo sovietico (URSS, architettura 1917-1936, 1963) e ha approfondito la sperimentazione a livello compositivo sui [...] col tempo approdando a una risoluta riduzione dell'architettura ai suoi elementi costitutivi e alla limpidezza delle forme geometriche primarie. È autore di due volumi sulla figura del gesuita A. Pozzo (Andrea Pozzo. Architettura e illusione, 1988 ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...