Pittore (Ìsari, Arcadia, 1890 - New York 1967). Emigrato negli USA nel 1904, studiò a Washington e a New York. Per un lungo periodo fu a Parigi (1927-37), dove conobbe Torres-Garcia, Seuphor, Léger e Mondrian. [...] , nel 1934, al completo superamento dei modi figurativi, per la realizzazione di un linguaggio astratto in cui forme geometriche vengono interpretate in una serie d'invenzioni e varianti. Tornato negli Stati Uniti, X. fece parte dell'associazione ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] edificio del IV sec. d. C. fuori Porta Marina, che era tutta rivestita sulle pareti di un ricco opus s. geometrico e figurato. Il restauro ha permesso di ricomporre tutta questa sontuosa decorazione parietale che presenta sui due lati una successione ...
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Pittore statunitense (Long Island 1880 - New York 1937). Studiò alle scuole d'arte di Richmond e di New York. Nel 1904 si trasferì a Parigi, dove, fra il 1907 e il 1910, lavorò nello studio di Matisse. [...] i suoi lavori "sincronisti" all'Armory Show di New York (1913) e in altre importanti esposizioni (nature morte geometriche, le cui masse, dai colori fortemente contrastanti, si stagliano contro sfondi scuri). Della sua opera rimangono oggi solo una ...
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ROSZAK, Theodore J
Scultore nordamericano, nato a Poznań il 1° maggio 1907; negli S. U. A. dal 1909, studiò all'Art Institute di Chicago, alla Columbia University, alla National Academy of Design a New [...] Lawrence College, Bronxville, N. Y.
Sino al 1945 le sue opere erano composizioni astratte strettamente costruttiviste, geometriche e contenute, anche per l'influsso di Moholy-Nagy; sotto l'incalzare degli avvenimenti internazionali, convinto che ...
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Pittore (Pizzo 1911 - Dello 1995). Formatosi all'Accademia di belle arti di Roma, esordì con opere di timbro espressionista. Tra i promotori nel 1944 dell'Art Club, dopo breve soggiorno a Parigi (1948) [...] in rilievo d'impronta minimalista, si è evoluta, in un felice connubio tra pittura e scultura, in ampie strutture geometriche (Inficosmo, Gibellina, Museo civico). Ha sperimentato anche la grafica (premio della grafica, Biennale di Venezia 1964) e la ...
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Scultore colombiano (Popayán 1920 - Bogotà 2012). Studiò alla scuola di Cali e a New York; viaggiò poi in Europa soggiornando a Parigi, a Madrid e a Palma de Maiorca dove, abbandonata la prima fase figurativa, [...] negli USA, sviluppò ulteriormente la propria ricerca astratta proponendo, con fogli di alluminio assemblati da viti o bulloni, tubi, ingranaggi o ferro policromo, forme geometriche rigorosamente strutturate e ispirate alla cultura magica primitiva. ...
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Pittore e architetto (Chaves 1920 - Cascais 2013). Ha studiato a Oporto e a Parigi; è stato collaboratore di Le Corbusier (1946-51) e in Brasile di Niemeyer. Di nuovo a Parigi (1954), ha partecipato a [...] numerose esposizioni con dipinti di impostazione astratto-geometrica. Tornato in Portogallo (1960) vi ha esplicato la sua attività di architetto e urbanista per poi dedicarsi, dal 1965, esclusivamente alla pittura, impostando la sua ricerca su ...
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SOTO, Jesus Raphael
Giovanna Casadei
Pittore venezuelano, nato il 5 giugno 1923 a Ciudad Bolivar; tra i più significativi rappresentanti dell'arte ottico-cinetica. Terminati gli studi alla Scuola di [...] stabilirsi a Parigi.
La ricerca di S., coerente e serrata, parte da una riflessione critica delle poetiche astratto geometriche, da un ripensamento profondo dell'arte di Mondrian e Malevič, procedendo nel momento della ripresa dell'"astrazione fredda ...
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Architetto (Shizuoka 1925 - Kawasaki 2006). Si formò presso l'Istituto di tecnologia di Tokyo, dove poi dal 1970 ha insegnato. Le sue ricerche come studente e i primi progetti mostrarono già personali [...] terra battuta" a Karuizawa, 1963; ecc.). Dopo le iniziali strutture e piante basate su composizioni semplici o figure geometriche elementari ("Casa cubo" a Kawasaki, 1971; "Casa in bianco" a Tokyo, 1975), si orientò progressivamente, anche attraverso ...
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Rubino, Antonio
Emilio Varrà
Inventore di libri di geometrico disordine
Vissuto nella prima metà del Novecento, Antonio Rubino è stato uno dei più importanti scrittori e illustratori per bambini: vero [...] trasformarsi in un frenetico carnevale.
Il grande fascino dello stile di Rubino è tutto qui, nella capacità di raccontare una ‘geometria in rivolta’, dove le figure sono sì composte da forme regolari, ma queste non stanno mai ferme, si muovono sulla ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...