Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] per Rolando da Cremona estremamente grave, in quanto Abramo e Mosè furono resi edotti delle scienze astronomiche e geometriche proprio perché fossero in grado di trasmettere al loro popolo la possibilità di riconoscere "quod in morte Domini passurus ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] siti della Battriana e della Sogdiana e di frequente decorati da raffigurazioni zoomorfe applicate o geometriche a giorno. Considerate testimonianze emblematiche dei culti domestici, le cosiddette "nicchie-altare" sono ampiamente attestate ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] dei suoi principi. Così tra la fine del 17° e il principio del 19° sec. furono affrontati vittoriosamente i più svariati problemi geometrici e meccanici: ricordiamo a questo proposito il nome di G.-F.-A. de l’Hôpital (1704) che diede un teorema per ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] studiare la struttura di una molecola sta nella risoluzione dell’equazione di Schrödinger (➔) a molti elettroni per una data geometria molecolare (cioè per fissate posizioni dei nuclei). Il calcolo viene poi ripetuto modificando di volta in volta la ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] particolarmente evidente nell'ambito delle esperienze della Process Art, in cui alle rigide strutture seriali e geometriche, utilizzate dalla Minimal Art, e alla centratura sugli aspetti linguistici, propria della corrente concettuale, si sostituiva ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] . In questo periodo si viaggiava ancora con imbarcazioni spinte a remi. Come indicano le rappresentazioni vascolari del periodo geometrico, ancora non esistevano differenze tra nave da guerra e nave da carico, come d'altronde non esisteva una ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] , ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro ...
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Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
La ricerca nel campo della dinamica molecolare ha come obiettivo lo studio del livello microscopico dei processi di trasformazione delle sostanze. Essa si propone [...] una trattazione quantistica della struttura elettronica delle molecole e consente di individuare accuratamente le modificazioni geometriche intervenute a livello molecolare nel corso delle reazioni chimiche e di classificare le simmetrie dominanti ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] cominciarono ad assumere forme e motivi a occhio e a piccoli boccioli, in combinazione anche con disegni geometrici; nello stesso tempo continuò a essere impiegata l'ornamentazione tramandata dai più antichi manoscritti. Un esempio rappresentativo ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] sullo schema di c. immaginarie), ma anche come soggetto pittorico e letterario. È nell’edilizia ottocentesca che la concezione geometrica della c. si manifesta su una scala sino ad allora inusuale, nella creazione di vasti nuovi quartieri che si ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...